FANOLI (Fanolli), Michele
Clelia Alberici
Nacque a Cittadella (Padova) il 9 luglio 1807 (Cittadella, Arch. parrocchiale, Libro dei battesimi, anni 1799-1818) da Lorenzo e Marianna Venzo. Il padre era [...] prima di partire per Parigi, raffigurano bozzetti di sculture di Antonio Canova. Il F. poté sostare a lungo nella Gipsoteca di Possagno, dove erano riuniti i bozzetti in creta e i modelli di gesso di monumenti e busti del Canova rimasti nello studio ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] in S. Rocco a Conegliano (1827); i Dodici apostoli, affrescati per commissione del fratellastro di Canova, nel tempio di Possagno (1829); la Profanazione del tempio, olio eseguito per il Municipio di Padova nel 1831 (palazzo della Ragione); Le anime ...
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POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] alla sistemazione del sepolcro di Dante a Ravenna. Nel 1922 eseguì il tripode di bronzo per la tomba di Antonio Canova a Possagno. Nello stesso anno si occupò della decorazione del soffitto del teatro Olimpico di Vicenza. Tra il 1923 e il 1925 eseguì ...
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CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] Castellavazzo (1807), Ferrara (* cattedrale 1813-1814, a 2 tastiere), Montiano (Osservanza 1819), Pieve di Zoldo (1812), * Possagno (1827), Ravenna (* cattedrale, organo di sinistra 1813), Serravalle di Vittorio Veneto (duomo 1822, a 2 tastiere), Tai ...
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CASAGRANDE, Marco
L. Pusztai-Guido Sinopoli
Nacque a Campea di Miane (Treviso) il 18 sett. 1804 da Antonio e da Dominica Trevisol. Apprendista bottaio e pastore, fin da bambino mostrò spiccata attitudine [...] di un modesto, ma elegante tempio votivo a Cison, realizzato con l'aiuto della cittadinanza, come aveva fatto il Canova a Possagno. Nel 1863 egli spedì ad Eger i due Angeli adoranti, e nel 1869 esegui alcuni busti e medaglioni del vescovo Manfredo ...
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DE LUIGI (Deluigi), Mario
Maria Vittoria Marini Clarelli
Nacque a Treviso il 21 giugno 1901 da Eugenio, titolare di un'impresa di decorazioni per interni, e da Alceste Pasti. Conseguì privatamente il [...] per Iquattro rusteghi di E. Wolf Ferrari alla Fenice. Sua fu anche la sistemazione degli stucchi canoviani nella gipsoteca di Possagno, ampliata da Scarpa. Nel 1960 la Quadriennale, cui intervenne regolarmente, gli concesse una sala ed una gli fu ...
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gipsoteca
gipsotèca s. f. [comp. di gipso- e -teca]. – Collezione di modelli e calchi in gesso di sculture o parti architettoniche, soprattutto dell’antichità classica (nel qual caso costituisce un mezzo di studio, ed è di solito ospitata...