Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] 'Italia come dell'Africa; a Roma recentemente è stata posta in luce nella parte neroniana della Domus Aurea una vòlta fondo alle vasche o percorsi d'acqua corrente, vogliono suscitare l'impressione del mare e dei fiumi coi loro abitanti; oppure sono ...
Leggi Tutto
Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] pittura: ‟La forma è quella che assume maggiore significato. Per spiegarci, una donna del popolo dipinta con tecnica post-impressionista o espressionista o cubista, varrà meno del ritratto del commendatore se questo esprimesse qualcosa di più fermo e ...
Leggi Tutto
PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] concezione (v. classicismo) che rifiutò tutto lo sviluppo artistico ellenistico, posto tra la Olimpiade CXXI e la CLVI (cioè fra 290 e xxxv, 110. Per la discussione si veda le voci impressionismo; petronio) e che è considerato in modo negativo da ...
Leggi Tutto
CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] l'analisi al carbonio 14 della cassa di legno rinvenuta nella grande tomba posta nell'angolo fra il nartece e l'abside nord ha fornito la dai mosaici tardogiustinianei del monte Sinai, all'impressionismo focoso delle miniature dei Vangeli di Sinope ( ...
Leggi Tutto
Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] e del ritratto accademico, modelli ai quali anche gli impressionisti s'erano in larga misura attenuti (se si esclude pressoché vuoto: nel music hall di marca americana non c'è posto per lo spettatore. Le grandi riviste degli anni trenta fino a Hair ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] Andalò, "dottor famoso", e un Rinaldo. La data di nascita va posta probabilmente un decennio e più prima della metà del sec. XIII; ma amore del reale". Piuttosto potremmo parlare di "impressionismo", valendoci di questa formula, essa pure continiana ...
Leggi Tutto
PASINETTI, Antonio
Alessandra Imbellone
PASINETTI, Antonio. – Nacque a Montichiari (Brescia) il 2 agosto 1863 da Paolo e Laura Brisadola, commercianti di sete e filati di modeste condizioni economiche, [...] alla tradizione naturalistica, come del resto la gran parte della sua produzione paesistica, improntata a una tecnica postimpressionista sulla quale si erano andati via via innestando diversificati stimoli e suggestioni. Lo dimostra lo Studio di ...
Leggi Tutto
CIARDO, Vincenzo
Lucio Galante
Nacque a Gagliano del Capo (Lecce) il 25 ottobre 1894 da Bruno e da Giulia Resci. A quattordici anni egli s'iscrisse all'Accademia di belle arti di Urbino, in un momento [...] del dopoguerra, come il ricorso esplicito all'impressionismo e al postimpressionismo, e in particolare a questo aspetto è sicuramente quello più carente. Giustamente è stato posto l'accento sul valore sostanzialmente episodico della sua opeta e ...
Leggi Tutto
DEL BO, Romolo
Marzia Kronauer
Figlio di Gaetano e Virginia Valentini, nacque a Pavia il 1° febbr. 1870. A 15 anni iniziò a maneggiare lo scalpello sotto la guida dello scultore G. Argenti. Poiché a [...] metà strada tra la tendenza sociale-umanitaria e l'impressionismo (al filone veristico si può assegnare anche Alla ital. dell'Ottocento, Milano 1932, nn. 151 s.; C. Botta, Mostra post. dello scultore R.D. (catal.), Milano 1937; E. Piceni-M. Cinotti, ...
Leggi Tutto
Gherardi, Piero
Stefano Masi
Costumista, scenografo e arredatore teatrale e cinematografico, nato a Poppi (Arezzo) il 20 novembre 1909 e morto a Roma l'8 giugno 1971. Celebre per la pulizia grafica [...] a contenere gli slanci del grande regista in un orizzonte post-neorealista di credibilità, seppur audace, come nella sequenza affermò come il primo grande interprete di un impressionismo minimalista caratteristico del cinema italiano degli anni ...
Leggi Tutto
postimpressionismo
s. m. [comp. di post- e impressionismo]. – Movimento artistico nato come reazione al naturalismo degli impressionisti: caratterizzato dalla tendenza a una maggiore essenzialità di forme e colori, sul modello di pittori come...
cool jazz
‹kùul ǧä∫› locuz. ingl. (propr. «jazz freddo»), usata in ital. come s. m. – Stile di jazz, affermatosi nel 1949, sulla precedente esperienza dello stile be-bop; è caratterizzato da una più raffinata concezione armonica e dalla ricerca...