Poeta (Marradi 1885 - Castel Pulci, Firenze, 1932). Figlio di un maestro elementare, rivelò presto indole inquieta e straordinaria sensibilità. Dopo il liceo a Faenza, frequentò corsi di chimica all'univ. [...] sparsi o inediti, a cura di E. Falqui, 1960), un impressionismo paesistico, affine a quello dei vociani, lievita spesso in un simbolismo faentino (post., 1960) e Fascicolo marradese inedito (post., 1972); L'opera in versi e in prosa (post., 2024 ...
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Regista cinematografico francese (Varsavia 1897 - Parigi 1953). Personalità eclettica, uomo di vasta cultura e dai molteplici interessi, fu esponente di spicco dell'avanguardia cinematografica degli anni [...] Venti del Novecento, in particolare del cosiddetto impressionismo francese e affiancò all'attività di cineasta quella ); Bonjour cinéma (1921); Photogenie de l'impondérable (1935); L'intelligence d'une machine (1946); Esprit du cinéma (post., 1955). ...
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Pittore (Tapiau, Prussia Orientale, 1854 - Zandvoort 1925). Dopo aver studiato a Königsberg e a Monaco, completò la sua educazione a Parigi (1884-87) con W.-A. Bouguereau. Stabilitosi a Monaco nel 1891, [...] dall'esperienze del realismo di Courbet e dall'impressionismo, appassionato studioso della pittura di Rembrandt e di luce e colore. Tra i suoi scritti: Das Erlernen der Malerei (1908); Gesammelte Schriften (1920); Selbstbiographie (post., 1926). ...
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Scrittore italiano (Finale Marina, Savona, 1887 - Porto Maurizio 1917). Nel movimento della Voce fece un po' parte per sé stesso, vagheggiando un'espressione che andasse oltre il frammento lirico, un'arte [...] di lui, artisticamente, restano i Frantumi (1918), di un concentrato impressionismo lirico-morale; mentre gli scritti teorici, polemici (La ferita non chiusa, 1911, 2a ed. post. 1921, Discorsi militari, 1914) e soprattutto le vivaci note critiche ...
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BARILLI, Bruno
Arnaldo Bocelli
Nacque a Fano (Pesaro) il 14 dic. 1880, da Cecrope, noto pittore, e da Anna Adanti, ma trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Parma, città d'origine e residenza della [...] sconfina di continuo e si risolve nell'altro, e che l'impressionismo del B. non è mai solo acustico o auditivo, sì e con nota bibl. di A. M. Ligi, Milano 1951; Lo Stivale, post., a cura di E. Falqui, Roma 1952. Tutte queste opere sono ora raccolte ...
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CORSI, Carlo
Nicoletta Cardano
Nacque a Nizza l'8 gennaio 1879 da Achille, che era tenore. Fu fratello del soprano Emilia. Stabilitosi a Bologna, manifestò sin dall'infanzia uno spiccato interesse per [...] di un'adesione istintiva, come lui stesso sostiene: "...con riferimento ai miei primi lavori la critica citò i pittori francesi, i post-impressionisti. Non furono i soli, in verità, su cui feci le mie esperienze; ma del resto era direi fatale che, in ...
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Cavalcanti, Alberto (propr. Cavalcanti De Almeida, Alberto)
Alessandro Cappabianca
Scenografo e regista cinematografico brasiliano, nato a Rio de Janeiro il 6 febbraio 1897 e morto a Parigi il 23 agosto [...] Renoir. E se En rade si riallacciava alle esperienze dell'Impressionismo francese (Louis Delluc, Jean Epstein ecc.) e prefigurava il all'incontro con John Grierson, coordinatore della General Post Office Film Unit e padre del documentarismo inglese. ...
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Poeta italiano (Roma 1885 - ivi 1928). Poeta ambizioso e fecondo, O. partì da una formazione pascoliana e dannunziana, ma sfiorò anche il crepuscolarismo e le esperienze dei primi vociani. Al tempo stesso [...] critici, di singolare acume, come quelli (1916) riuniti nel vol. post. Letture poetiche del Pascoli (a cura di G. Comi, pref. . Questa ricerca di lì ad alcuni anni, dopo l'impressionismo delle prose liriche o «frammenti» di Orchestrine (1917) ...
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Pittore inglese (Rode, Somerset, 1876 - Londra 1919). Tornato a Londra, dopo alcuni viaggi all'estero, incominciò a interessarsi al neo-impressionismo; aderì al circolo di W. R. Sickert e al gruppo Cumberland [...] Market. Nel 1910 l'esposizione dedicata da R. Fry ai post-impressionisti gli rivelava Cezanne, Gauguin, Matisse, van Gogh; seguiva un viaggio a Parigi al ritorno dal quale, professandosi "neo-realista", costituiva con Ch. Ginner (1878-1954) e S. F. ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] Andalò, "dottor famoso", e un Rinaldo. La data di nascita va posta probabilmente un decennio e più prima della metà del sec. XIII; ma amore del reale". Piuttosto potremmo parlare di "impressionismo", valendoci di questa formula, essa pure continiana ...
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postimpressionismo
s. m. [comp. di post- e impressionismo]. – Movimento artistico nato come reazione al naturalismo degli impressionisti: caratterizzato dalla tendenza a una maggiore essenzialità di forme e colori, sul modello di pittori come...
cool jazz
‹kùul ǧä∫› locuz. ingl. (propr. «jazz freddo»), usata in ital. come s. m. – Stile di jazz, affermatosi nel 1949, sulla precedente esperienza dello stile be-bop; è caratterizzato da una più raffinata concezione armonica e dalla ricerca...