Pittore, nato il 25 gennaio 1850, secondo figlio di lord Monkswell. Studiò belle arti nella scuola Slade a Londra, poi a Parigi e a Monaco di Baviera. Dal 1874 ha esposto all'Accademia reale quasi ininterrottamente, [...] e 1891). Il C. è rimasto fedele alla scuola realistica e fiero oppositore dei più recenti movimenti nell'arte ispirati dai post-impressionisti francesi. Ha pubblicato tre libri: A Primer of Art (1882), A Manual of Oil-Painting (1886) e The Art of ...
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Pittore inglese (Rode, Somerset, 1876 - Londra 1919). Tornato a Londra, dopo alcuni viaggi all'estero, incominciò a interessarsi al neo-impressionismo; aderì al circolo di W. R. Sickert e al gruppo Cumberland [...] Market. Nel 1910 l'esposizione dedicata da R. Fry ai post-impressionisti gli rivelava Cezanne, Gauguin, Matisse, van Gogh; seguiva un viaggio a Parigi al ritorno dal quale, professandosi "neo-realista", costituiva con Ch. Ginner (1878-1954) e S. F. ...
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Pittore italiano (Torino 1898 - ivi 1935). Dopo aver ricevuto il primo avviamento dal padre Carlo (Cagliari 1855 - Collegno 1912), pittore e acquafortista di qualche notorietà, fu allievo di A. Bosia e [...] soprattutto a contatto di F. Casorati, il cui gusto per la forma plastica mirò a fondere con il colorismo dei post-impressionisti francesi. Fu il fondatore del gruppo dei "Sei pittori di Torino", che tendeva a sollevare dal provincialismo la cultura ...
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CORSI, Carlo
Nicoletta Cardano
Nacque a Nizza l'8 gennaio 1879 da Achille, che era tenore. Fu fratello del soprano Emilia. Stabilitosi a Bologna, manifestò sin dall'infanzia uno spiccato interesse per [...] di un'adesione istintiva, come lui stesso sostiene: "...con riferimento ai miei primi lavori la critica citò i pittori francesi, i post-impressionisti. Non furono i soli, in verità, su cui feci le mie esperienze; ma del resto era direi fatale che, in ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] tante e così contraddittorie che è impossibile trattarne qui. Un avvenimento di notevole importanza fu l'esposizione dei post-impressionisti francesi alle Grafton Galleries, organizzata nel 1911 da Roger Fry. Da allora data l'influenza del Cézanne ...
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NAY, Ernst Wilhelm
Giovanna Casadei
Pittore, nato a Berlino l'11 giugno 1902 e morto a Colonia l'8 aprile 1968. Della sua prima attività, da autodidatta, il ritratto a figura intera di F. Reuter (Amburgo, [...] Kunsthalle) del 1925 è l'opera più significativa: eseguita nei modi pittorici post-impressionisti, suscita l'interesse di K. Hofer che accoglie il giovane pittore all'accademia di Berlino (1925-28). A Parigi, dove N. si reca per la prima volta nel ...
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STEER, Philip Wilson
Pittore, nato a Birkenhead il 28 dicembre 1860. Ricevette la sua istruzione artistica nella Scuola d'arte di Gloucester, a Parigi nello studio di Julian con il Bouguereau, e all'École [...] del paesaggio inglese. Si può considerare il più importante paesista inglese del sec. XX, nel gusto anteriore a Cézanne e ai post-impressionisti.
Bibl.: National Gallery, Millbank; Catalogue of a loan Exhibition of Works by P. W. St., Londra 1929. ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] al pubblico solo nel 1996. La Germania lo ha rivendicato insieme a una raccolta di 74 opere di impressionisti e post-impressionisti, ugualmente trasferite dall'Armata Rossa, ma una legge della Duma del 1999 ha disposto la nazionalizzazione di tutte ...
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MANZONE, Giuseppe
Francesca Lombardi
Nacque ad Asti il 17 giugno 1887 da Giovanni, calzolaio, e da Giuseppa Bay. Scoperta precocemente la propria vocazione artistica, forse anche grazie all'amicizia [...] opere dei macchiaioli, quelle dei tedeschi attivi a Firenze, come M. Klinger e Böcklin, nonché quelle degli impressionisti e dei post-impressionisti, in quegli anni al centro di un vivace dibattito animato da A. Soffici e altri intellettuali; un ...
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Munch, Edward
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore solitario dell’angoscia
Il grande pittore norvegese Edvard Munch rappresenta nelle sue opere gli ossessionanti fantasmi che costellano la sua vita interiore, [...] lo mettono in contatto con le novità artistiche degli impressionisti (impressionismo), dai quali apprende una certa felicità nell’uso del colore, mentre dai pittori post;impressionisti Henri de Toulouse-Lautrec e Paul Gauguin deriva il disegno ...
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postimpressionismo
s. m. [comp. di post- e impressionismo]. – Movimento artistico nato come reazione al naturalismo degli impressionisti: caratterizzato dalla tendenza a una maggiore essenzialità di forme e colori, sul modello di pittori come...
aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...