La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] ’anni di solitudine, 1968) di Gabriel García Márquez (n. 1927), il romanzo con il quale si fanno generalmente iniziare il postmodernismo e il realismo magico. Cien años de soledad è la storia epico-tragica della famiglia Buendía e del villaggio, poi ...
Leggi Tutto
Architettura e attualità del moderno
Franco Purini
Nel passaggio tra la fine del 20° e l’inizio del 21° sec. l’architettura ha subito un’improvvisa accelerazione dei suoi processi vitali. Questa accelerazione, [...] e la fine degli anni Settanta, per opera soprattutto di Charles Jenks, Aldo Rossi e P. Portoghesi, che confluiranno nel postmodernismo. Occorre poi mettere in evidenza in questo contesto che, sempre a metà degli anni Settanta, si era fatta strada un ...
Leggi Tutto
Antropologia
Riti di f. Pratiche propiziatorie che in molte società antiche e attuali accompagnano la costruzione di città, villaggi, edifici religiosi e profani. Il luogo in cui sorge la nuova costruzione, [...] relativistici di varie correnti della filosofia contemporanea (ermeneutica, filosofia postpositivistica e postanalitica, neopragmatismo, postmodernismo) che mettono radicalmente in discussione la legittimità di tale progetto (e che si autoqualificano ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 623; App. I, p. 350; II, I, p. 495; III, I, p. 299; IV, I, p. 352)
Popolazione. - Il C. al censimento del 1986 contava 25.354.084 ab. (esclusi gli Indiani delle riserve e gli Eschimesi non censiti) [...] spazi gestiti dagli artisti (dodici nella sola Toronto), i giovani artisti di Toronto, influenzati dal neoespressionismo e postmodernismo tedesco e italiano, tornarono alla pittura e al disegno, fondando nell'autunno la ChromaZone Gallery e tenendo ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] Colline dei passeri a Mosca di Čečulin, 1962-69).
Una serie di edifici pubblici degli anni 1970 evidenzia esempi di postmodernismo: complesso sportivo olimpico a Mosca di B. Tchor e altri, 1981; Casa dei Soviet della RSRFS Belyj dom «Casa bianca ...
Leggi Tutto
PROGETTO.
Franco Purini
– Il progetto architettonico nel 21° secolo. La presentificazione assoluta. Il primato della tecnica. La pervasività dei media. Gli specialismi. L’architettura come arte figurativa [...] del ‘nuovo realismo’, teorizzato, dal filosofo Maurizio Ferraris come alternativa alla dissipazione autoreferenziale causata dal tardo postmodernismo.
La presentificazione assoluta. – La situazione attuale della cultura di p. è contraddistinta da una ...
Leggi Tutto
fotografia
fotografìa s. f. – Nei primi anni del nuovo millennio la f. – partecipe in ciò di tendenze più ampie, comuni a tutti i fenomeni della contemporaneità – sembra connotarsi anzitutto come un [...] nuovo genere fortemente imparentato con la f. pittorica del 19° sec. e considerato per molti versi l’epitome del postmodernismo in f. – autori come Sandy Skoglund o Gregory Crewdson hanno proseguito le loro ricerche ormai trentennali sui confini tra ...
Leggi Tutto
Who Framed Roger Rabbit
Andrea Meneghelli
(USA 1988, Chi ha incastrato Roger Rabbit, colore, 96m); regia: Robert Zemeckis; produzione: Touchstone/Amblin/Silver Screen; soggetto: dal romanzo Who Censored [...] Jane Mansfield 'cartoonizzata' da Frank Tashlin (The Girl Can't Help It).
Vedere in questo una chiara manifestazione di postmodernismo è sin troppo ovvio. Da sempre, del resto, il cinema di Zemeckis è affascinato dalla riflessione sui propri congegni ...
Leggi Tutto
Scienza e letteratura
Carlo D'Amicis
Nel saggio Filosofia e letteratura, pubblicato nel 1967 sulla Fiera letteraria, I. Calvino scriveva che "la scienza si trova di fronte a problemi non dissimili da [...] colto poliformismo lessicale dell'ingegnere C.E. Gadda (1893-1973) e dal suo enciclopedismo, divergono infine non soltanto il postmodernismo catastrofista e iconoclasta di scrittori come J.G. Ballard (il quale in Crash, 1973, trad. it. 1990, celebra ...
Leggi Tutto
- La nuova vita della città. Un singolare laboratorio di architettura. Bibliografia
La nuova vita della città. – La storia di A. è cominciata nel 1998 quando, dopo circa due secoli dalla sua fondazione [...] di 22 m di diametro, ha aperto ad A. la stagione del contemporaneo in architettura. Aspirazioni monumentali, postmodernismo e culto dell’high tech caratterizzano gli interventi più rilevanti. Improntati alla tecnologia con una forte inclinazione al ...
Leggi Tutto
postmodernismo
s. m. [dall’ingl. postmodernism, der. di postmodern «postmoderno»]. – Termine con cui, nella critica artistica, si indica una serie di esperienze teoriche e pratiche svolte nel campo architettonico (e analogam. anche in altri...
postmodernista
agg. e s. m. e f. [dall’ingl. postmodernist] (pl. m. -i). – Che segue le teorie postmoderne o a quelle s’ispira, in architettura e, per estens., in altri ambiti culturali; e come sost.: i p.; un, una postmodernista.