(VIII, p. 623; App. I, p. 350; II, I, p. 495; III, I, p. 299; IV, I, p. 352)
Popolazione. - Il C. al censimento del 1986 contava 25.354.084 ab. (esclusi gli Indiani delle riserve e gli Eschimesi non censiti) [...] spazi gestiti dagli artisti (dodici nella sola Toronto), i giovani artisti di Toronto, influenzati dal neoespressionismo e postmodernismo tedesco e italiano, tornarono alla pittura e al disegno, fondando nell'autunno la ChromaZone Gallery e tenendo ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] Colline dei passeri a Mosca di Čečulin, 1962-69).
Una serie di edifici pubblici degli anni 1970 evidenzia esempi di postmodernismo: complesso sportivo olimpico a Mosca di B. Tchor e altri, 1981; Casa dei Soviet della RSRFS Belyj dom «Casa bianca ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] turca e ora rilette al di là degli schemi ideologici. Così si affermarono le ricerche di nuove forme orientate al postmodernismo, con un uso del linguaggio che spaziava dal simbolico all’allusivo, al fantastico. Importante in questo contesto l’opera ...
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PORTOGALLO
Claudio Cerreti
Bruno Tobia
Luciana Stegagno Picchio
Giulia Baratta
José-Augusto França
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXVIII, p. 32; App. I, p. 947; II, II, [...] il puro e semplice gusto razionalista di A. Siza Vieira (n. 1933), internazionalmente apprezzato, e il gusto ludico del fantasioso postmodernismo di T. Taveira (n. 1938), il cui discusso complesso delle Amoreiras a Lisbona (1982) ha segnato una data ...
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SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] ricreazione, ruotate di 45 gradi rispetto all'asse di percorrenza. Tuttavia nemmeno la S. è esente dalla capillare influenza del postmodernismo. Seguendo il modello di L. Krier, M. Ungers e A. Rossi, operano in tale direzione, tra gli altri, i gruppi ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] contesto sociale e per le sue singolari soluzioni visive. Negli anni 1980 gli artisti partecipano al dibattito sul postmodernismo e sviluppano il proprio interesse per nuovi mezzi espressivi: J. Robakowski, a Łodź, produce i primi video sperimentali ...
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MESSICO
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Carlo Amadei
Dario Puccini
Samuel Montealegre
Aldo Mantovani
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, II, p. 288; III, II, p. [...] estate 1986), pp. 6-16; M. González, Frida Kahlo, in Arte en Colombia, 31 (ottobre 1986), pp. 34-38; O. Drebroise, ßUn postmodernismo en México?, in México en el Arte, 16 (primavera 1987), pp. 56-63; Sh. M. Goldman, Arte Chicano. La iconografía de la ...
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postmodernismo
s. m. [dall’ingl. postmodernism, der. di postmodern «postmoderno»]. – Termine con cui, nella critica artistica, si indica una serie di esperienze teoriche e pratiche svolte nel campo architettonico (e analogam. anche in altri...
postmodernista
agg. e s. m. e f. [dall’ingl. postmodernist] (pl. m. -i). – Che segue le teorie postmoderne o a quelle s’ispira, in architettura e, per estens., in altri ambiti culturali; e come sost.: i p.; un, una postmodernista.