Euclide
Euclide [STF] [ALG] Matematico greco, vissuto ad Alessandria d'Egitto intorno al 300 a.C., che sistemò, in maniera insuperata, la matematica che s'era andata sviluppando in circa due secoli di [...] concetti di raggio luminoso e della riflessione dei raggi: v. ottica geometrica: IV 383 e. ◆ [STF] [ALG] Postulato di E. delle parallele: il famoso 5° postulato nel I libro degli Elementi, secondo il quale si può sempre condurre per un punto dato una ...
Leggi Tutto
Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] in parti e priva di dimensioni); nella geometria euclidea, la nozione, assunta come primitiva, è implicitamente definita dai postulati del piano; nel piano cartesiano un p. è rappresentato da una coppia di numeri reali (analogamente, nello spazio ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Pascal Crozet
Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Introduzione
Fin dai primi sviluppi [...] ne fece la base della sua Maqāla fī 'l-ma῾lūmāt (Trattato sui noti) e del suo approccio al problema del quinto postulato, come si potrà vedere in altri capitoli. Si consuma qui una rottura con la teoria aristotelica; per questo Ibn al-Hayṯam sarà ...
Leggi Tutto
sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] di enti, come le traslazioni su una retta aventi verso concorde e ampiezze multiple di una data, soddisfano i postulati, e costituiscono perciò un altro modello del concetto di ‘numero’. L’aritmetica coglie pertanto le proprietà comuni di tutti ...
Leggi Tutto
In una qualunque superficie generata dalla rotazione di una curva intorno a un asse fisso e a essa rigidamente collegato (superficie di rotazione), il cerchio descritto da un punto della curva generatrice, [...] definizione si può assumere quest’altra: si chiama p. a una retta data il luogo dei punti del piano (che si postula essere una retta) aventi una data distanza da essa e giacenti da una banda rispetto a essa. La definizione si estende analogamente ...
Leggi Tutto
Matematico (Chioggia 1854 - Padova 1917). Studiò a Zurigo e a Roma; soggiornò a Lipsia (1880-81) per perfezionarsi alla scuola di F. Klein; prof. (dal 1881) di geometria all'univ. di Padova; socio nazionale [...] di grande importanza alle questioni riguardanti i fondamenti della geometria (si deve a lui il primo esempio di una geometria non-archimedea, da cui risulta l'indipendenza del postulato di Archimede dagli altri postulati della geometria elementare). ...
Leggi Tutto
grafico 1
gràfico1 [agg. (pl.m. -ci) Der. del gr. grápho "scrivere"] [LSF] Che consiste in un disegno o che si avvale di un disegno. ◆ [ALG] [ANM] Calcolo g.: in contrapp. a calcolo analitico e sim., [...] quali la statica g. e la nomografia e, in senso lato, la geometria descrittiva (→ le singole voci). ◆ [ALG] Postulati g.: i postulati di appartenenza (←). ◆ [ALG] Questioni, o relazioni, g.: quelle la cui trattazione richiede soltanto le nozioni di ...
Leggi Tutto
primitivo
primitivo [agg. Der. del lat. primitivus, da primitus "in primo luogo", a sua volta da primus "primo"] [LSF] (a) Che si riferisce al momento della creazione di qualcosa che, a causa di successive [...] ad altri più semplici e quindi non esplicitamente definibile; per introdurlo si ricorre a considerazioni intuitive oppure s'introducono postulati come definizioni implicite (ciò che si fa, per es., nella geometria per i concetti p. di punto, retta e ...
Leggi Tutto
Matematico (Berlino 1873 - Monaco 1950), di famiglia turca d'origine greca (propr. Kαραϑεοδωρῆ; v. anche Karatheodorìs). Insegnò a Hannover, Breslavia, Gottinga, Berlino, Smirne, Atene, Monaco. Socio straniero [...] , nel corso delle quali pervenne a una sistemazione assiomatica di questo settore della fisica. In particolare C. sostituì ai postulati di R. Clausius e di W. Thomson la seguente formulazione del secondo principio della termodinamica: in ogni intorno ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] ) del Principio Primo, perché supporre in esso slanci e prospettive equivale a negare la sua unicità e semplicità. Infine, i postulati 3, 4 e 5 implicano che l'emanazione, in quanto atto del Principio Primo, non corrisponda all'immagine di un atto ...
Leggi Tutto
postulabile
postulàbile agg. [der. di postulare], letter. – Che si può postulare, ossia supporre, ammettere e sim.: l’infinità dello spazio e del tempo, inconcepibile e nondimeno postulabile (Soffici).
postulante
s. m. e f. [part. pres. di postulare]. – 1. Persona che chiede, in genere con una certa insistenza, favori, concessioni, o fa istanze e premure per ottenere (o farsi ottenere) un impiego, una carica e sim.: essere circondato da...