L'Ottocento: fisica. La teoria cinetica dei gas
Stephen G. Brush
La teoria cinetica dei gas
Le prime teorie dei gas
Le origini della teoria cinetica dei gas vanno ricercate nell'antica concezione [...] caso particolare di forze repulsive inversamente proporzionali alla quinta potenza della distanza tra le particelle. In questo caso, di segno le velocità di tutte le sue molecole. Apparentemente, quindi, vi è una contraddizione fondamentale tra la ...
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Atletica - Le specialità: il mezzofondo
Roberto L. Quercetani
Il mezzofondo uomini
Non esistono confini precisi per la delimitazione del mezzofondo (in inglese middle distance running), ma nel concetto [...] il cubano Alberto Danger Juantorena. Dotato di grande potenza, tanto da guadagnarsi l'epiteto di 'el caballo nuove frontiere in tema di 'resistenza alla velocità'. Questa atleta apparentemente fragile (1,61 m per 48 kg) ai Giochi Olimpici del ...
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Dalla fine della guerra fredda il Vicino Oriente non è più terreno di rivalità e possibile scontro fra superpotenze. L’epicentro delle crisi si è progressivamente spostato verso l’area del Golfo, dove [...] In questo senso, malgrado quanto si dirà sul suo apparente accantonamento, il Modello di accordo conserva intatta la sua uno degli eserciti più forti del mondo che è anche una potenza nucleare. Sono considerazioni non prive di fondamento, ma che non ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Informazione, società della
Giancarlo Provasi
Origini e accezioni del termine
Il termine "società dell'informazione" (information society) risale ai primi anni sessanta. Una ricostruzione delle origini [...] orale pre-testuale. Le riproduce e le potenzia, mettendo a disposizione tutte le possibilità e li sperimentano: non infrequenti risultano infatti le situazioni di mobilità apparente o gli spostamenti che si rivelano a posteriori negativi. ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] tanto possenti? Iddio ci scampi da sì brutto errore... là dove è potenza l'ordinamento si troverà" (p. 51). Due anni più tardi, nella sua ultima memoria Della vera ed apparente distruzione dei capitali, del maggio 1836, anche questi dubbi erano di ...
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L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] più complesse, mentre nello stesso elemento fibrillare risiede una potenza omologa a quella che si esprime dentro e attraverso Nel corso del suo lavoro sperimentale, riscontra un'apparente continuità tra la membrana vitellina e le pareti intestinali ...
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Terapia genica
Luigi Naldini e Michele De Palma
di Luigi Naldini e Michele De Palma
Terapia genica
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi e strategie di trasferimento genico: a) generalità; b) vettori [...] ciclo di integrazione è stato stimato minimo. In apparente contraddizione con queste previsioni, il successo della vettori in grado di determinare l'espressione di proteine che potenziano la capacità dei linfociti di attaccare il tumore quando ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] antipelagiano del M., che celebrava la potenza della grazia divina, riscosse grande consenso emotivo tragedia, anch’essi generi misti – «c’è un’unità verbale e apparente», non una «unità razionale». Per la rappresentazione del vero il mezzo ...
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L'Ottocento: fisica. Raggi e onde luminosi
Jed Z. Buchwald
Raggi e onde luminosi
Dal XVII al XIX sec., due immagini fisiche fondamentali dominarono la speculazione e, talvolta, persino la matematizzazione [...]
La sintesi con la quale Lloyd intendeva spiegare la potenza della teoria ondulatoria e la sagacia intuitiva dei suoi ogni caso, la teoria di Lorentz del 1878 ebbe in apparenza un'influenza relativamente scarsa, eccetto forse in Olanda, perché ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] lo circonda. Una pietra ‛sacra' resta una ‛pietra'; in apparenza (o, più esattamente, sotto l'aspetto profano), nulla la desidera profondamente ‛essere', partecipare della ‛realtà', impregnarsi di potenza.
3. Lo spazio sacro
Per l'uomo delle ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...