MILANI COMPARETTI, Lorenzo
Michele Di Sivo
– Nacque a Firenze il 27 maggio 1923 da Albano Milani e da Alice Weiss. La sua era una famiglia di possidenti e intellettuali di forte impronta laica. Il padre, [...] che considerava lo strumento fondativo della dignità dell’uomo: la potenza del linguaggio. In mano alle classi povere il linguaggio era diseguaglianze di partenza, non trattabili con l’apparente neutralità del sistema di valutazione; era dunque ...
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STROZZI
Vieri Mazzoni
Sergio Raveggi
– Famiglia fiorentina abitante nel sesto di San Pancrazio e in seguito, con la suddivisione della città in quartieri, in Santa Maria Novella, nel gonfalone del [...] popolani come li definiva Dino Compagni con un’apparente contraddizione in termini.
La documentazione superstite nel Acciaiuoli (Brucker, 1962, p. 32). Anzi, talora la loro potenza suscitò qualche timore fra i concittadini, come dimostrano le voci – ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] speciale menzione altrove dei Buonaiuti; se mai, una, forse solo apparente, contraddizionefra rubr. 63 dove li colloca, al principio del se molto meno di Giovanni Villani, si rifugia nella potenza degli astri per spiegare certi fatti (cfr. rubr. 588 ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] , in una più corretta prospettiva l'apparente generosità dell'offerta spagnola: Filippo IV gli accordo con la Spagna, si propose come mediatore di pace tra le due grandi potenze europee. Il progetto non andrà in porto se non con la pace dei Pirenei ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] 17 gennaio 1467, Piero de’ Medici strinse a Roma – con l’apparente protezione del papa – un’alleanza con il re di Napoli e lo e di sostituire a essa un’alleanza più ampia tra le potenze italiane, che sotto la guida del papa rinnovasse la Lega ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] non è campo, avello o fossa / che non mostri sua potenza": laude "Noi seguiam con pazienza"). La sorte è comune ad ogni alcun frutto / fugiunt velut umbra dies mei"), dove l'apparente accordo tra la lingua dell'uso e quella della necessità sfuma ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] aperture di comercio […] formano la prospettiva non meno apparente che ingannevole a questo cibo mortale. L'universale di felice e floridissima monarchia", ma tante dovizie e potenza sono pur sempre riconducibili alla specificità geografica di ...
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CALDORA (Candola), Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1400 da Giacomo e da Medea d'Eboli, ricevette la sua formazione militare alla scuola del padre. Seguendo le imprese paterne, il C. [...] il comando delle truppe caldoresche. Il provvedimento, che, nonostante l'apparente clemenza, mirava a togliere al C. tutto il suo potere vendicarsi del barone ribelle distruggendone definitivamente la pericolosa potenza.
Da questo momento in poi il C. ...
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RUFFINI, Iacopo, Giovanni e Agostino
Arianna Arisi Rota
– Nacquero a Genova rispettivamente il 22 giugno 1805, il 22 settembre 1807 e il 17 febbraio 1812 da Bernardo e da Eleonora Curlo, figlia del [...] la Sidoli e la madre un ripiegamento e un indebolimento della «potenza d’amare» (Arisi Rota, 2010, p. 208) dei l’interesse dell’Austria, il cui dominio nella penisola è precario e apparente» (Giuseppe Mazzini e i fratelli Ruffini, 1893, 2011, p. 364 ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] Calabria e a Potenza, dove concluse gli studi liceali. Grazie a un provvidenziale sussidio del Consiglio provinciale di Potenza, s'iscrisse disciolte associazioni sovversive. Questo atteggiamento di apparente difesa delle libertà statutarie, ma che ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...