CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] dubbio che la curvatura era ritenuta effettiva e non apparente e che il c. stesso era considerato limitato.Con considera la pratica dell'astronomia come il mezzo per "avvicinarsi alla potenza del creatore" (Lilla, 1983a). Non per nulla la parola ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] tenebre dell'errore e dell'anarchia" della defunta democrazia e l'"apparente libertà" che "offriva i ceppi del dispotismo e i ceppi italiano, 1809, n. 310).
Proprio all'apogeo della potenza napoleonica il D. affrontò uno dei momenti più critici, ...
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DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] prima di riceverlo. Accolse le ragioni del suo vescovo con apparente benevolenza, ma di ritorno a Trani il D. cambiò atteggiamento e succubi come "cosa assurda scandalosa", ammetteva poi la potenza del demonio, anche se aggiungeva "cum pundere et ...
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CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...] comportamento della Repubblica, non disposta a far traboccare la potenza di Carlo V, desse origine a qualche rimostranza da sulle vicende del C. il quale, dopo alcuni giorni di apparente miglioramento, morì a Brescia nella notte tra il 21 ed il ...
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L’islamismo oggi
Alberto Ventura
L’ultimo decennio del 20° sec. ha evidenziato i limiti e le crisi dell’islamismo militante, sia dal punto di vista ideologico sia sotto il profilo dell’azione politica. [...] terroristico, che portò l’attacco al cuore stesso della potenza egemone dell’Occidente. L’11 settembre 2001 un gruppo in Paesi musulmani.
Questa impennata dell’estremismo terrorista ha apparentemente portato a un vicolo cieco. Da una parte, la ...
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Verginità
Marco Aime
Il termine verginità indica la condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi. Nell'accezione comune il vocabolo è riferito in particolare alla condizione della donna [...] di Kali, che oltre a essere una delle dee più dotate di potenza distruttrice deve essere continuamente soddisfatta con sacrifici animali. Tale apparente contraddizione è però alla base del culto della Kumari. Infatti, secondo l'antropologo ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...