ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] lettere.; egli seppe vedere nel Filargis, sotto l'apparente aspetto del prelato dotto, mite e amante dei piaceri sulla debolezza e la divisione degli avversari che su una effettiva potenza militare ed economica; onde, non appena nel settembre del ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] i criteri ‛direttoriali' che avevano ispirato le intese fra le potenze vincitrici e i redattori della Carta. La guerra di Corea fu quindi, nonostante l'apparente efficacia dei meccanismi societari, la prova a contrario degli ostacoli insormontabili ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] problemi di partito, dovendo coprire gli interessi di potenza dell'URSS, in particolare riguardo al confine iugoslavo, più in generale rispetto alla loro politica nel Mediterraneo.
Meno apparenti, ma più durature, le conseguenze che la formula ...
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FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
di Roberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] , indipendentemente dal regime, si tratta di una autonomia più apparente che reale in quanto, al pari del regime, anche 'ombra del Führer germanico. Troppa, infatti, tra le due potenze alleate, era la disparità nella quantità e nella qualità dei ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] più lontano dalla Campagna, dove era il centro della loro potenza. Nepi si trovava anche nel settore per il quale fu facile accostamento fra il papa e l'Asburgo. Ma a un apparente trionfo del primo (che s'illudeva fors'anche di essersi assicurato ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] dei feudatari pontifici e, loro tramite, delle grandi potenze - questione cui tentò di far fronte in primo di corruzione nei confronti dei cardinali più poveri, ma da ciò apparentemente distolto da Francesco) fu quindi di evitare l'elezione sia del ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] potenze, da cui dipendono tre modi di percezione: la potenza sensoriale, la potenza spirituale e la potenza a Firenze), suggerendo così l'idea che l'adesione dell'a. all'apparenza del corpo che essa abita non conosca limiti.
Nella maggior parte dei ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] giorni dopo, un'iniziativa russa, per un congresso delle cinque maggiori potenze d'Europa, concordata con lo stesso Napoleone III, provò al C dinanzi al progettato congresso, sentì come un'offesa l'apparente esclusione (a La Farina, 14 nov. '59). Il ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] ideali dell'indipendenza nazionale e dell'autodeterminazione era solo apparente.
Il razzismo è definito dalla storia che lo ha esso creati: la verità è che un movimento di tale potenza e influenza lascia la sua impronta sulla storia per molte ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] la pace: F. era giunto al culmine della fortuna, in apparenza arbitro dell'Italia.
In realtà si era spinto troppo oltre, , appelli a un concilio e minacce di guerra. Ansiosamente le potenze italiane, e la Spagna, per timore che Innocenzo VIII mettesse ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...