Croce ed Einaudi: un confronto su liberalismo e liberismo
Marcello Montanari
Liberalismo e liberismo nel pensiero di Einaudi
Nel 1928 compare uno scritto di Luigi Einaudi, Dei concetti di liberismo [...] (ritagliata) dagli altri atti di volontà. A sua volta, l’etica non è un astratto ‘dover essere’, ma è potenzaattiva. Essa si incarna in quella opinione pubblica o spirito collettivo che penetra nelle coscienze individuali, le orienta e le spinge ad ...
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seme
Domenico Consoli
Giorgio Stabile
La parola è usata piuttosto raramente nel senso proprio di " corpo riproduttivo " dei vegetali: altrimenti è disposta una stagione a ricevere lo seme che un'altra [...] . I 9, Civ. XXII 24). La concezione agostiniana sarà ampiamente sviluppata nella dottrina della materia come potenzaattiva, attività incipiente predisposta all'eduzione delle forme (inchoatio formae); da vedere, in particolare, Bonaventura (cfr. II ...
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suggetto (subietto; sost.)
Alfonso Maierù
Come sostantivo, designa tutto ciò che, a mo' di fondamento, fa sì che un ente possa sussistere, e anche ciò di cui si predica qualcosa, il fondamento primo, [...] posta, che è materia e subietto di nobilitade). Di qui gli accostamenti potenzia (nel senso di ‛ virtù ' o ‛ facoltà ') forma e ciò che è dotato di virtù o potenza passiva rispetto a ciò che è dotato di virtù o potenzaattiva: in Cv IV XX 6 agente è ...
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formativo (informativo)
Alfonso Maierù
Nella forma volgare, il termine in D. si accompagna sempre al nome ‛ virtù ' e designa quella potenzaattiva del seme umano capace di dar vita, nel processo generativo, [...] del seme (espressione non perspicua, quest'ultima, ché può stare sia per la virtù f. stessa, sia per la potenzaattiva - ratio seminalis - insita nella materia; in questo secondo caso la virtù f. non diventerebbe essa stessa anima sensitiva - come ...
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BARBIERI, Ludovico
Virginia Cappelletti
Nacque a Vicenza il 24 giugno 17 19 dal conte Ottavio e dalla nobildonna Laura Grassi. Perduto il padre, trascorse la fanciullezza, insieme con altri tre fratefli, [...] e del tempo nostro,ibid. 1781 (mentre il concetto di tempo è valido relativamente all'esistenza dell'uomo, inteso come potenzaattiva, esso non è valido relativamente a Dio, inteso come atto puro, cui l'esistenza "è presente tutta intiera" e non ...
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possibile
Alfonso Maierù
Il termine (dal latino possibilis, forma nominale o ‛ casualis ' del verbo posse; greco δυνατόν) indica una possibilità nell'ambito del pensiero o dell'essere e, nell'accezione [...] rispetto all'azione di un agente (per le nozioni di ‛ potenzaattiva ', propria dell'agente, e di ‛ potenza passiva ', propria del paziente, anche in rapporto alle potenze o facoltà umane, v. POTENZA): Cv III XIV 2 discendendo la loro virtù ne le ...
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virtualmente
Occorre nel Purgatorio con il valore di " in potenzaattiva " . In XXX 116 si afferma che D. fu tal ne la sua vita nova, / virtüalmente, ch'ogne abito destro / fatto averebbe in lui mirabil [...] e l'umano e 'l divino, v. 81); giunta sulle rive dell'Acheronte o del Tevere, la virtù formativa - cioè la potenzaattiva del seme paterno che ha plasmato il corpo umano operando dal momento del concepimento fino al costituirsi del vivente di vita ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] 'esame della seconda prova dell'infinità dell'Universo, che Bruno condivide con Patrizi e Palingenio. La 'potenza passiva dell'Universo' e 'l'attivapotenza dell'efficiente' sono un'unica e medesima cosa; una causa infinita non può non produrre un ...
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potenza (potenzia)
Alfonso Maierù
Il termine in D. ha tre valori fondamentali: designa la " possibilità " di una realtà, suscettibile di realizzarsi nell'atto, oppure le " facoltà " dell'anima o, infine, [...] occorrenze. - Con il valore di " capacità di operare ", in cui è presupposto il significato di ‛ p. attiva ', il termine occorre in Cv II V 8 (la potenza somma del Padre, dove designa un attributo divino nel senso precisato; cfr. anche If XXIV 119 Oh ...
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potenzapotènza [Der. del lat. potentia, dall'agg. potens -entis "potente", part. pres. di posse "potere"] [LSF] (a) Generic., capacità di produrre grandi effetti. (b) Specific., l'energia che viene [...] , v. corrente alternata); questa è la p. attiva, cioè vera e propria, da cui nell'elettrotecnica grandezza, ogni legge in cui tale grandezza compaia come base elevata a una data potenza. ◆ [ELT] Penalità di p.: v. trasmissioni di segnali su mezzi ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
attivismo
s. m. [der. di attivo]. – 1. Tendenza a intensificare il lato attivo, creativo, innovativo della vita umana. Più specificamente, concezione etica, fondata sull’idea del supremo valore dell’esplicazione dell’attività vitale, della...