FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] Francia, Belgio, Inghilterra - dando inizio così alla sua attiva vita politica e allargando la cerchia dei contatti diplomatici. Da e, in ultima analisi, il fastidio delle grandi potenze per i patetici tentativi di vitalità di uno staterello che ...
Leggi Tutto
DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] . Il D., in tale modo, era giunto al culmine della sua potenza.
Proprio allora il gruppo guelfo, da cui egli si era separato per della città: appunto per rispondere a tale esigenza, dopo una attiva campagna di propaganda nel 1264, il D. riuscì a far ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Detto Andrea, nacque a Venezia il 21 apr. 1689, terzo dei sei figli maschi (tutti di nome Nicolò, a motivo di un fidecommesso istituito dal nonno Francesco) del cavaliere [...] all'E. le migliori prospettive di una prestigiosa attività politica, tanto più che la prematura scomparsa del con lo snervare la Repubblica, e toglierle credibilità di fronte alle potenze europee: una posizione, questa, che l'E. avrebbe accentuato ...
Leggi Tutto
Guerre: conflitti globali, conflitti locali
Francesco Strazzari
Lo studio della guerra rappresenta il principale filone di ricerca sui conflitti violenti, di cui essa può essere considerata come la [...] , che viene condotto attraverso l’uso di armi di potenza considerevole e che si protrae per un significativo periodo di Guerra fredda è stato tendenzialmente decrescente. Se si definisce «attiva» una guerra che abbia superato in un qualunque anno ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Mario
Mario Barsali
Nato a Napoli il 26 febbr. 1880 da Francesco, professore di storia, e da Maria Corbo, uscì sottotenente d'artiglieria dall'Accademia militare di Torino nel 1899. Superati [...] che fino ad allora avevano mirato all'esaltazione di una potenza bellica nazionale connessa alla garanzia dell'ordine sociale costituito) '37.
Negli anni '30, durante i quali aveva iniziato l'attività di alto dirigente, il C. si trovò ad operare in un ...
Leggi Tutto
BICHI, Alessandro
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV in una delle più cospicue famiglie della città, che aveva nella mercatura, nella banca e nella proprietà terriera la solida [...] base della sua potenza, e in una fitta rete di aderenze con altre famiglie senesi lo strumento principale di azione dei figli del B.,Iacopo, sono rimaste, per la sua attività militare, numerose tracce nelle cronache del tempo. Dopo l'uccisione del ...
Leggi Tutto
DE FORNARI, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1484 da Raffaele; suoi fratelli furono Tommaso, Domenico e Agostino. Egli dovette affiancare il padre nella florida attività commerciale [...] su Genova, egli incaricò la compagnia di Bartolomeo Pancratico, attiva a Lione, di realizzare tutti i suoi crediti relativi ad D., legato da stretti rapporti col "popolo" e con potenze straniere, potesse maturare un progetto di colpo di Stato. Il ...
Leggi Tutto
CASATI, Francesco
Agostino Borromeo
Quartogenito di Alfonso, residente spagnolo nella Confederazione elvetica, e di Bianca Secco Borella, nacque intorno al 1610. Come i fratelli maggiori Gerolamo e [...] , egli dimorò prevalentemente a Coira. All'attiva presenza del C. nei Grigioni si deve , 208; Archivio di Stato di Milano, Trattati, cartt. 4, 41-43;Ibid., Potenze Estere post 1535, p. a., cartt. 146-153; Amtliche Sammllung der älteren Eidgenössischen ...
Leggi Tutto
BROGLIO, Angelo (Angelo da Lavello, Tartaglia, Tartaglia da Lavello)
Alfred A. Strnad
Nacque, intorno alla seconda metà del sec. XIV, in Lavello (Potenza) da Andrea, figlio illegittimo di Raimondo (II) [...] , allora in lotta contro Venezia; e due dopo, sfociato in guerra aperta l'antagonismo tra Pisa e Firenze, prese parte attiva all'assedio di Pisa, che si vide costretta a capitolare di fronte alla preponderanza degli eserciti comandati dal B. e dallo ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, agli inizi del 1502, da Sebastiano del procuratore Antonio, del ramo a S. Moisè, e da Cipriana Trevisan di Andrea di Paolo. La famiglia era assai ricca, [...] , alla corte di Solimano, allora all'apice della potenza, e con il quale la Serenissima si sforzava di . 13 s., 26, 53, 73, 83, 88; reg. 2, cc. 7, 73; per l'attività di savio agli Ordini, Ibid., Senato. Mar, reg. 32, cc. 1r-23r, 59v-86v, 132v-133r ...
Leggi Tutto
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
attivismo
s. m. [der. di attivo]. – 1. Tendenza a intensificare il lato attivo, creativo, innovativo della vita umana. Più specificamente, concezione etica, fondata sull’idea del supremo valore dell’esplicazione dell’attività vitale, della...