FIESCHI, Scipione
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure e di Caterina Del Carretto dei marchesi del Finale, nacque probabilmente [...] in moglie al F. l'altra figlia, Ricciarda.
La presenza attiva e certa del F. nella vita politica genovese, assai movimentata città ed il palazzo pubblico - simbolo visibile ed invidiato della potenza della famiglia - era in grado di offrire, il F. ...
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DA LEZZE, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nato a Venezia il 10 marzo 1506, primogenito di Priamo di Andrea ed Elisabetta Dolfin di Dolfin, ebbe una carriera politica del tutto anomala: grazie alle cospicue [...] di galea - un incarico che avrebbe potuto distoglierlo dalla politica attiva - colse occasione dalle urgenze della guerra contro il Turco importanza, sia perché si trattava di una potenza direttamente confinante con i territori veneziani, sia perché ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Andrea Matteo
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Figlio secondogenito di Giulio Antonio, duca d'Atri e di Caterina Orsini, contessa di Conversano, nacque nel gennaio 1458. Parente per parte di madre della famiglia [...] di molta parte d'Abruzzo, della cosiddetta "baronia", centro della potenza degli Acquaviva, a cui s'aggiungevano i feudi materni col potenti signori dell'Italia meridionale, continuò la sua attività militare, combattendo in Terra d'Otranto, come ...
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GAETANI, Marzucco
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio, forse primogenito, di Gerardo detto Gaetano (donde il patronimico del G. e dei suoi fratelli e il cognome dei discendenti), e di Druda - della [...] I Barbarossa e parve dispiegare al massimo grado la propria potenza. Ma il ruolo del G., diversamente dal fratello Ranieri, questi anni anche le poche notizie sulla vita privata e sulle attività economiche del Gaetani. Il 7 marzo 1166 i consoli di ...
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La Rivoluzione industriale
Patrizio Bianchi
La Rivoluzione industriale nelle sue radici inglesi è stata l’esito di una straordinaria convergenza di forze sociali, che ha determinato una discontinuità [...] nuova industria perché quella era la base della potenza nazionale.
In questa prospettiva la letteratura classica nazionale, l’accesso a capitali da investire nelle nuove attività manifatturiere, la disponibilità di materie prime a costi contenuti. ...
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CAMPOSAMPIERO, Tiso (Tiso Novello, Tiso Maggiore, Tisone) da
Elisabetta Barile
Sesto di questo nome, figlio di Tisolino e di Cunizza da Onara o da Romano, nacque nella seconda metà del sec. XII, forse [...] dover fronteggiare l'ostilità dei da Romano, ma non prese parte attiva alla vita del Comune trevisano. Decisivo per lui fu l' i due fratelli da Romano e con l'intento di diminuirne la potenza affermatasi in Vicenza, Verona e Treviso, nel 1229 il C., ...
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CORTUSI, Guglielmo
J. Kenneth Hyde
Nacque probabilmente intorno al 1285 a Padova, da Bonzanello, dato che compare per la prima volta il 27 febbr. 1305 come testimone a un testamento.
La famiglia Cortusi, [...] In confronto a questa carriera amministrativa così lunga e così attiva, gli incarichi politici tenuti dal C. risultano ben pochi ambiente politico con perspicacia e senza illusioni: la potenza carrarese si giustifica perché mantiene l'indipendenza di ...
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Eunuco
Franco Cardini
Il termine eunuco, che letteralmente significa "custode del letto" (dal greco εὐνή, "letto", ed ἔχω, nel senso di "custodire"), indica un uomo privo delle facoltà virili per difetto [...] più simili a lei e al tempo stesso li dotava di una potenza superiore, su un piano spirituale e forse extrasensoriale. In questo senso . Nonostante le persecuzioni, la setta era ancora attiva nella prima fase del regime sovietico.
L'evirazione ...
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CAPODILISTA, Orlando
Sandra Olivieri Secchi
Nacque in Padova nel 1457 da una delle più prestigiose famiglie della città, "nella quale l'antichità e la nobiltà gareggiano del pari" (Orsato, c. 180r) [...] 'anni era stato ininterrottamente tenuto dal padre, della cui potenza personale egli sembra essere l'erede diretto. Nel 1506, Signoria" (Bonardi, p. 499). Questa loro partecipazione attiva indica che anche per i Capodilista, come per molte famiglie ...
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BOCCANEGRA, Battista
Dino Pastine
Nacque intorno al 1359 da Simone, primo doge di Genova, e da Costanza Visconti. A soli quattro anni, nel 1363, venne creato cavaliere dal re di Cipro Pietro I di Lusignano, [...] dello stesso anno permise al B. di riprendere liberamente la sua attività politica, e tre anni più tardi, durante il quarto e riconquistare Savona fallirono e l'Adorno, per contrastare la potenza dell'Orléans e di Giangaleazzo Visconti suo alleato, ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
attivismo
s. m. [der. di attivo]. – 1. Tendenza a intensificare il lato attivo, creativo, innovativo della vita umana. Più specificamente, concezione etica, fondata sull’idea del supremo valore dell’esplicazione dell’attività vitale, della...