CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] solo in germe o in potenza, il C., che privilegia, secondo la logica antica, l'atto nei confronti della potenza, pone in primo piano, Taro e sul Mincio. Entro questo quadro deve essere collocata l'attività del C. che, tra il gennaio e il maggio 1814, ...
Leggi Tutto
BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] ed in certe lezioni su I titoli e la potenza dei conti, duchi e marchesi dell'Italia settentrionale, e del Piemonte, Torino 1960, pp. 325-329, 369, 385, 400, 402. Per l'attiv. polit. del B. nel '48 si v. E. Passamonti, La formaz. e il programma ...
Leggi Tutto
LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] accentuava la congenita incapacità di gestire la politica attiva. La sua studiata liberalità, volta a conciliarsi segretamente appoggiata dalla Francia; il gioco delle parti tra le due potenze - che dopo Urbino, si ripeté per Parma e Piacenza e per ...
Leggi Tutto
BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] altra parte se il padre di B. IX, Alberico, era attivo come giudice nel 999, sembra aminissibile, come con argomenti plausibili ha diventato chiaro altresì che nel Regnum, fiaccata la potenza di Ariberto, l'episcopato contava delle forze unicamente ...
Leggi Tutto
CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] Brennero ai quali il C. fu presente senza svolgere parte attiva, nonostante che negk incontri con rinviato di Roosevelt, Sumner della capitale e di avere rapporti con i rappresentanti delle potenze occidentali.
Si tenne al corrente in quei mesi di ...
Leggi Tutto
CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] intricate vicende della guerra civile spagnola ed ebbe parte attiva a fianco del maresciallo Narvaez nel pronunciamento contro l'Espartero un momento della lotta tra i fautori di una politica di potenza - in genere i militari appoggiati dal re - e i ...
Leggi Tutto
FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] modo d'intendere l'impegno politico rendeva necessari.
L'attività parlamentare, per quanto intensa, non era esaustiva degli impegni moderazione nei fini abbandonando i sogni da grande potenza e preferendo una politica di raccoglimento economico e ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] lavori. La sua fu insomma una partecipazione assidua ed attiva che, se le statistiche facessero testo, potremmo definire di questo contrasto l'impressionante quadro di opulenza e potenza consegnatoci dalla famosa lettera-testamento dello stesso doge ...
Leggi Tutto
BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] Ma un rilievo assai maggiore erano venuti assumendo la sua attività pedagogica e i suoi scritti sull'educazione popolare, che lo Il B. ritornò poco dopo sull'argomento con il saggio Sulla potenza temporale del papa (Torino) dell'agosto 1861, e con un ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] cristiano e l'Occidente con la ripresa della crociata che l'attività dei Turchi ottomani nel mare Egeo giustificava. C. VI fece nell'Italia settentrionale era tanto più pericoloso per la potenza temporale della Chiesa in quanto il Regno di Sicilia, ...
Leggi Tutto
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
attivismo
s. m. [der. di attivo]. – 1. Tendenza a intensificare il lato attivo, creativo, innovativo della vita umana. Più specificamente, concezione etica, fondata sull’idea del supremo valore dell’esplicazione dell’attività vitale, della...