LESSING, Gotthold Ephraim
Giuseppe Gabetti
Scrittore tedesco, nato a Kamenz in Sassonia il 22 gennaio 1729, morto a Brunswick il 15 febbraio 1781: critico, poeta, moralista, riformatore religioso: massimo [...] , sommario..
Mente limpida, che aveva nella potenzadel pensiero la sua forza primigenia, ma riluttava alla die neueste Literatur betreffend (1759 e segg.). La rivista continuava la Bibliothek der schönen Wissenschaften und freien Künste fondata dal ...
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Figlio di Antigono Monoftalmo (v.) e di Stratonice, nato intorno al 336 a. C., operò sino alla battaglia di Ipso (301 a. C.) in strettissima unione con suo padre, sicché è impossibile scindere l'opera [...] di Cassandro (v.), che era giunto ad assediare Atene. In uno sforzo continuo di più di due anni D. riuscì a liberare la Grecia al sud Tolomeo e Seleuco, il quale ultimo, vista la potenzadel suo alleato crescere pericolosamente, aveva finito con l' ...
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. Il decadentismo è una teoria estetico-morale sorta in Francia intorno al 1885-1886. Decadenti, furono chiamati alcuni poeti dai loro avversarî ed essi dell'accusa si fecero un vanto e un programma. Poeta [...] trapasso da un ordine di sensazioni all'altro; la potenzadel suono e del ritmo, sovrana generatrice dell'emozione lirica.
"Les opere degli Stürmer und Dränger, particolarmente di Lenz; e continuando, nel periodo che subito vi susseguì, con l'estasi ...
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Le caratteristiche degli a. dipendono essenzialmente, com'è noto, da quelle del materiale volante che variano di continuo con il rapido progredire della tecnica aeronautica. Finora, a causa delcontinuo [...] del carico alare (rapporto tra il peso totale del velivolo e la superficie portante) e del carico per cavallo (rapporto tra il peso totale e la potenza espressa in HP) oppure del progredisce di continuo, mettendo a disposizione del costruttore mezzi ...
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SUBIACO (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Gustavo GIOVANNONI
Raffaello MORGHEN
Tammaro DE MARINIS
Cittadina del Lazio, situata fra i 400 e i 470 m. sulla destra dell'alto Aniene. L'abitato conserva [...] che la prima potenzadel monastero non sia altro che un riflesso della potenza di chi domina, continuo e preponderante controllo degli abati conventuali prima, degli abati commendatarî dopo. Del comune sublacense ci rimangono ancora statuti del ...
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Arcivescovo di Milano, successo ad Arnolfo II, che era morto il 25 febbraio 1018. Proveniva da una famiglia appartenente al ceto dei capitani, la quale si denominava dal possesso della curtis di Antimiano, [...] della chiesa milanese e la potenzadel ceto dei capitani dal quale usciva, non senza aver tentato di favorire in tutti i modi i suoi più stretti congiunti.
Di quanto egli fece per la sua chiesa si hanno continue attestazioni. Verso il 1021, secondo ...
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Il primitivo elemento della leggenda faustiana è indubbiamente storico. Sicure testimonianze intorno all'uomo F. (nato, a quanto pare, intorno al 1480 in Heidelberg) si hanno all'inizio del sec. XVI. Mentre [...] nel 1887 da Erich Schmidt) ha già in sé la potenzadel grande poema che non doveva essere compiuto se non circa un Il dramma di coscienza che vi si dibatte ha una sua logica continuità. F. si perde per aver voluto prima intraprendere la via della ...
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Con questo termine s'intende, in senso generale, la fuoriuscita di sangue in massa dai vasi sanguigni (e quindi non la fuoruscita isolata d'elementi costitutivi del sangue). L'emorragia si dice interna, [...] color rosso vivo del sangue (eccettuato il caso d'emorragia dall'arteria polmonare), dalla potenzadel getto col quale da numerose piccolissime boccucce formando un velo, che di continuo si rinnova (specie nei parenchimi molto vascolarizzati: fegato ...
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Nome dei rappresentanti di un movimento filosofico iniziatosi nell'età di Socrate e perpetuatosi poi attraverso tutto lo sviluppo della cultura antica. Socrate, reagendo al relativismo sofistico, aveva [...] già aveva appreso da Gorgia l'entusiasmo per la potenzadel logos e trovava ora in Socrate realizzato quell'ideale ché se nel tratto esteriore può dirsi che il primo monachesimo continui in certo senso il cinismo, nella sostanza della sua fede quest ...
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GRENOBLE (A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Louis GILLET
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Città della Francia, capoluogo del dipartimento dell'Isère, sede di vescovato, di corte d'appello, d'università. È la maggiore città della regione: [...] 'alto Medioevo un'importanza considerevole, della quale è indice la potenza in continuo progresso dei suoi conti e dei suoi vescovi, che con aspra lotta se ne disputarono il dominio. Alla fine del regno di Borgogna nel 1116, dopo la morte di Rodolfo ...
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continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...