SCHIZOFRENIA (dal gr. σχίζω "scindo" e ϕρήν "intelletto")
Giulio Moglie
Parola coniata da E. Bleuler per significare in psicopatologia il concetto della scissione, dello smembramento delle funzioni mentali, [...] fondamentali; l'attenzione, la memoria, una certa potenza volitiva per quanto deformata nelle sue finalità; aggiungendosi a non portata all'esagerazione di una dietetica distruttiva e delcontinuo uso di lassativi, può essere utile a modificare ...
Leggi Tutto
Sorse probabilmente in situazione paragonabile a quella di Venezia e di Chioggia, su un'isola della laguna dei Septem Maria presso la foce dell'Atriano (odierno Tartaro-Canal Bianco), sulla sponda meridionale [...] Tuscis.
In conseguenza delcontinuo avvallarsi del terreno per movimento barisismico e delle inondazioni del Po, gli strati trovati nel territorio della città.
La potenza romana, penetrata nel Veneto già negli ultimi decennî del sec. III a. C., si ...
Leggi Tutto
NORFOLK (A. T., 47-48)
Wallace WHITEHOUSE
Reginald Francis TREHARNE
La quarta, per estensione, tra le contee inglesi, con una superficie di 5322 kmq. Essa è situata sulla costa orientale e si affaccia [...] fiancheggiata da terreni digradanti; la pianura occidentale è una continuazionedel Fenland che si estende nel Cambridgeshire e nel Lincolnshire Enrico VIII con sua nipote, Anna Bolena, accrebbe la potenzadel duca, il quale, alla caduta di Anna, si ...
Leggi Tutto
Scrittore politico e storico francese, nato a Saint-Saire in Normandia l'11 ottobre 1658, morto a Parigi il 23 gennaio 1722. Datosi dapprima alla vita militare, l'abbandonò in seguito per attendere ai [...] vecchia nobiltà di Francia, la cui tramontata potenza forma continuo oggetto di ricordo e di rimpianto nello di Colonna d'Istria a Spinoza, L'Éthique, Parigi 1907 (supposta trad. del B.) e G. Lanson, Questions diverses sur l'histoire de l'esprit ...
Leggi Tutto
Città del Giappone (circa 30.000 ab.), nella provincia di Tochigi (ant. Shimotsuke). È famosa per aver dato il nome al ramo della famiglia dei Minamoto che resse il governo sciogunale dal 1338 al 1573. [...] con la Cina dei Ming. Dopo aver abdicato nel 1394, continuò di fatto a governare il paese dal fastoso Padiglione d'Oro quale pensava di servirsene per abbattere la troppo grande potenzadel buddhismo, specialmente della setta di Zen, che era ...
Leggi Tutto
IGLESIAS (A. T., 27-28-29)
Raimondo Bacchisio MOTZO
Enrico BESTA
*
Città della Sardegna, nella provincia di Cagliari, il centro della regione mineraria dell'Iglesiente (v.). Sorge sulle pendici di [...] quando, dopo un assedio di sei mesi, dovette cedere alla potenzadel re di Aragona. Dotata di nuove fortificazioni, che ancora si ammirano turchesche, e poi dalle pestilenze del 1655 e del 1681, continuò tuttavia costante. Fattosi più vivace sotto ...
Leggi Tutto
Nacque nel 1288 da Carlo Martello (v.), re titolare d'Ungheria e da Clemenza d'Asburgo. I suoi diritti sul regno di Napoli gli furono tolti dal nonno Carlo II, il quale trasferì la successione al figlio [...] private dietro una quota di partecipazione del fisco regio, e pose fine al continuo deterioramento della moneta, che sino mirava anzitutto a ricuperare le regioni perdute del regno e ad innalzare la potenzadel suo casato. Nel primo di questi intenti ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] della Spagna, il fallimento del blocco continentale per isolare l’Inghilterra, le scissioni nella stessa famiglia Bonaparte e, soprattutto, il continuo tributo di sangue e di ricchezza, cominciarono a minare la potenza napoleonica; la disastrosa ...
Leggi Tutto
Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] e tale da impensierire le più sviluppate potenze industriali del mondo, sia per quantità prodotte, sia per varietà dei settori interessati.
Considerando l’intera A., la maggiore industria continua a essere quella tessile, diffusa praticamente in ...
Leggi Tutto
Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] "primo" degli amici del poeta, com'egli stesso lo chiamava nella Vita nuova. Dopo il priorato, D. continuò ad avere uffici, dello spirito che la crea. Ed è uno spirito, nella sua potenza, semplice e lineare.
D. è essenzialmente il poeta della certezza ...
Leggi Tutto
continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...