CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] sistemato, decise di privaflo del sussidio con cui continuava ad aiutarlo, suscitando una spiacevole reazione del C., assai deplorata al come Della filosofia naturale, Del dominio e della servitù, Della novità, Della potenza ecc., inquadrati in un ...
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ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] di assicurare la continuitàdel casato toccò al fratello minore Nicolò, che peraltro non si accinse al passo prima del 1607; ebbe il giusto sentimento d'orgoglio motivato dallo spettacolo di potenza e ricchezza esibito nella circostanza ("et loro mal ...
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BUGATTI, Ettore
Mario Barsali
Nato il 15 sett. 1881 a Milano da Carlo e da Teresa Lorioli, passò l'infanzia e l'adolescenza tra la città natale e la Francia (il padre, artista allora di una certa fama, [...] mm 130, 50 CV di potenza, preparata per la corsa Parigi-Madrid e prodotta poi in diverse varianti, e quella del 1903, alesaggio e corsa 130 per , nel 1941, a Molsheim, a fianco del Trippel che continuava la produzione di auto anfibie, si istallava ...
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DOUHET, Giulio
Giorgio Rochat
Nacque a Caserta il 30 maggio 1869 in una buona famiglia patriottica: il padre Giulio era nizzardo, aveva combattuto le guerre di indipendenza come ufficiale farmacista [...] da bombardamento, che avrebbe dovuto dare all'aviazione italiana la potenza distruttrice per cui egli si era sempre battuto. Senonché il dopo la suá morte il prestigio e le opere del D. continuarono a essere utilizzate da Balbo e dai suoi successori ...
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ROMANO, Ezzelino
Remy Simonetti
III da. – Secondo il cronista padovano Rolandino, nacque il 25 aprile 1194 da Ezzelino II, detto il Monaco (v. la voce Romano, Ezzelino II da in questo Dizionario) e [...] 1250.
Furono questi gli anni in cui la potenza e il prestigio dell’imperatore in Italia settentrionale toccarono del suo dominio e città in cui amava abitare, non si avverte infatti una netta soluzione di continuità, i consigli cittadini continuarono ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] alla prammatica sanzione, ma che egli continuò a mantenere fino al 1447, ma anche con le altre potenze della penisola, si può c. 116r; IlDiario romano di Gaspare Pontani, già riferito al notaio del Nantiporto, in Rer. Ital. Script., 2 ed., III, 2, ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] politica di riforma nel senso specifico. Continuò l'opera di centralizzazione amministrativa, perfezionando III poteva iniziare la grande opera di restaurazione della potenza giuridica e politica del Papato.
Non è possibile precisare il giorno di ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] , cioè di segretario di Stato. E della eccezionale ricchezza e potenza di cui fu investito il B. ci si rese, infatti, provocata dalla guerra di Castro, il B. continuò a riflettere questo atteggiamento del pontefice in tutte le sue iniziative, sia ...
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CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primo di otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] aver fiducia "nella razionalità e quindi nella potenza formidabile dello Stato e del pensiero moderno" (in Bollettino della F.N Il maestro esercita l'autorità liberatrice e rinnova continuamente la propria presenza nella scuola servendosi di tecniche ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] ribellione e di fuga e potenziando, invece, i rapporti con gli ambienti culturali ed editoriali del tempo. Così, mentre riprendeva della norma, continuo a rispondere alle aspettative del lettore medio, ciò che rende ragione del successo sicuro che ...
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continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...