COSTA, Lelio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso la metà del sec. XVI; addottoratosi in legge, entrò nell'amministrazione della Repubblica, venendo nominato nel 1584 vicario di Gasparo De Marini, capitano [...] che tale atto fosse compiuto a favore di altre potenze. Delle trattative intavolate per costringere il Doria a vendere la restituzione del feudo a Scipione, senza ulteriori pretese, si continuò a rivendicare i diritti sulla proprietà del feudo; né ...
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MASSA, Rufino
Elvio Ciferri
– Nacque a Mentone, nel Principato di Monaco, il 4 sett. 1742 da Giuseppe Antonio e da Maria Lucrezia Barriera.
In famiglia vi era una radicata tradizione per le professioni [...] esercitare la professione di avvocato, che continuò quando fece ritorno nel Principato di e ricchezze potrebbero costituire non la potenza di una nazione, ma la sua 1825, passim; G.D. Romagnosi, Genesi del diritto penale, Milano 1857, pp. 772-793 ...
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CARROZ D'ARBOREA, Nicolò
PPutzulu
Nacque in località non nota, nel 1426, da Francesco, signore della baronia di Terranova e da Beatrice de Mur-Cervellon, sorella dell'arcivescovo di Saragozza. Rimasto [...] servizi resi alla Corona gli avevano assicurato prestigio, potenza ed un patrimonio terriero che copriva quasi un vivere nel palazzo viceregio e il C. continuò a tenere l'amministrazione.
Al momento del matrimonio, Dalmazio non aveva ancora vent'anni. ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Matteo da
Giorgio Montecchi
Figlio di Guido e di Mabilia da Gente, sposò Agnese Fogliani, dalla quale ebbe un figlio di nome Niccolò.
Dalle notizie che abbiamo di [...] Il C., che anche quando non fu più podestà, continuò a guidare, dietro ordine di Giberto, la lotta contro e illusorio successo politico dell'estate del 1315, quando Giberto sembrava al colmo della sua potenza, il declino non tardò a manifestarsi ...
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BERNARDO da Perugia
Gianfranco Spiazzi
Nato a Perugia verso la metà del sec. XII, dopo aver fatto la professione monastica nell'abbazia di Santa Maria del Farneto in Val di Chiana, si era recato a Bologna [...] (3 apr. 1196), B. continuò a mantenere i suoi rapporti con la signoria. Giunto al culmine della sua potenza, Andrea aveva potuto imporre nel 1198 possessi della Chiesa spalatina. Da allora B., forte del suo prestigio e favorito dal fatto di vivere ...
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COLLA, Giuseppe
Dario Della Porta
Nacque a Parma 4 ag. 1731. È molto probabile che abbia compiuto gli studi musicali nella sua città.
Nel 1760 lo troviamo in Germania, dove scrisse alcune arie per il [...] il ruolo di Berenice, ebbe altri rinomati esecutori, come P. Potenza e G. D'Ettorre, virtuoso da camera dell'elettore di abbandonare le scene, e morì il 18 maggio del 1783.
Il C. continuò la sua attività di maestro di cappella, insegnando anche ...
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MILIANI, Giambattista
Giancarlo Castagnari
– Nacque a Fabriano il 14 giugno 1856, primogenito di Giuseppe e della nobildonna Filomena Mazzariggi.
Il M. apparteneva a una famiglia di imprenditori fabbricanti [...] di Macerata, bagnato dal fiume Potenza. Nel 1914, le Cartiere dei problemi agrari e forestali, continuò a impegnarsi, con l’aiuto ), 49, pp. 327-330; essenziali per la ricostruzione del ruolo del M. i periodici fabrianesi L’Eco di Fabriano (1890), ...
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LUPI, Raimondino
Enrico Angiolini
Nacque da Rolandino e da una Matilde in epoca non nota; il padre, ancora attivo nel 1319, era già morto nel 1327. Il fatto che il L. prestasse servizio come condottiero [...] Mozzano; nello stesso tempo continuò a ricoprire ruoli fiduciari funzione di contenimento della potenza viscontea.
Il L Oxford 1987, pp. 177-199; M.C. Billanovich, Un amico del Petrarca: Bonifacio Lupi e le sue opere di carità, in Studi petrarcheschi ...
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CANTELMO, Pietro Giampaolo
Raffaele Feola
Secondo duca di Sora, primogenito di Nicola e di Antonella da Celano, il C. fu tra i più ricchi e potenti baroni napoletani durante i regni di Alfonso I e Ferrante [...] del C. declinò rapidamente; la sua ricchezza e questi atti di prepotenza spiacquero a Ferrante I, e da ciò ebbero origine i rancori tra la casa regnante ed il potente barone.
A conferma di questa sua ricchezza e potenza Il C. continuò nella ribellione ...
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ROBERTO da Eboli
Dario Busolini
ROBERTO da Eboli. – Nacque a Eboli, tra il 1510 e il 1520, nella famiglia Novella, appartenente alla nobiltà locale. Tra il 1530 e il 1535, probabilmente a Potenza, entrò [...] nell’assedio, durante il quale continuò a prestare conforto recandosi nei di poter stare vicino ai combattenti cristiani sugli spalti del forte S. Michele dove, «con ’l crucifixo impoverita. Il 15 dicembre, da Potenza, scrisse ancora al duca Guglielmo ...
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continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...