FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] e di articoli su svariati temi quali la battaglia del Garigliano del 915 (1899), i conti di Tuscolo e i Dopo aver insegnato nei licei di Potenza, Benevento e Napoli e avere fede, estesa a tutto il mondo, continuò ad operare, vitale e feconda, sotto ...
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ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] Serenissima riusciva a concludere l'alleanza con Firenze pur continuando le ostilità contro Sigismondo. Nel febbraio 1426 l'A porre limiti alla potenza dell'A. (come affermò Machiavelli), ma piuttosto per evitare la rovina del suo parente, sfuggendo ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] C. Scorza a segretario del partito fascista.
La prima "non solo perpetuava e ribadiva la potenza di una oligarchia familiare..., nella riunione del Gran Consiglio, la notte del 24-25 luglio 1943, ribadì, "interrotto continuamente da Farinacci che ...
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BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] partecipò alla guerra di Siena con le bande del duca Cosimo e nel 1565 parti alla difesa I, ma anche sotto Ferdinando I continuò a svolgere la propria attività presso gli Intermedi avrebbero dovuto rivelare la potenza che la musica esercita sull'animo ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] di Parigi). Si propone di continuare "la lotta all'interno delle organizzazioni fasciste": nel luglio del '37, a firma Agostini, Il 6 maggio 1941, avendo ottenuto il permesso di andare a Potenza per una visita medica, riuscì a fuggire a Roma, dove, ...
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FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] per rafforzare le basi regionali della ricchezza e della potenza di quella che nel testamento definì la "magnifica domus figlio del F. (ad esempio i rapporti intrattenuti con Francesco Sforza), mentre di Gabriele Francesco sappiamo che continuò a ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] impiego" (Palumbo, Risorgimento…, p. 646).
Continuò così l'attività politica dando vita nell'ottobre a Potenza nel 1848, in Rinascenza salentina, VIII (1940), pp. 195-207; A. Lucarelli, G. Fanelli nella storia del Risorgimento e del socialismo ...
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BARSANTI, Eugenio (Niccolò)
Gino Arrighi
Nacque a Pietrasanta (Lucca) il 12 ott. 1821, da Giovanni e Angela Francesconi. Studiò presso gli scolopi nel paese natale e sin dai primi anni rivelò subito [...] del Nuovo Motore Barsanti-Matteucci"; nello stabilimento livornese di V. Calegari ne fu costruito uno della potenza nuovi esperimenti dei signori E. B. e Felice Matteucci, in Continuazione degli Atti d. R. Accad. economico-agraria dei Georgofili di ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] si trasferì a Roma, dove almeno per qualche tempo godette del favore di Sisto IV e poi di Innocenzo VIII e della divine della sapienza, bontà, potenza, intelligenza, della perfezione della teoria ma, col continuo riferimento alla realtà politica ...
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PIPINO, Giovanni
Giuliana Vitale
PIPINO, Giovanni. – Secondo di questo nome (almeno tra i personaggi finora noti) nella famiglia, figlio di Niccolò (m. 1341), figlio a sua volta del ben noto Giovanni [...] del Duecento in varie regioni del regno, i Pipino si affermarono con Giovanni I, avo del nostro, vero fondatore della potenza lui assoldate, gli ultimi anni di vita del Palatino furono dominati da un continuo guerreggiare contro il re d’Ungheria. Nel ...
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continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...