CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] richiamerà alla convenzione del 1817 perché la situazione non venga cambiata senza l'intervento di tutte le potenze firmatarie di quell' si affrettò a riaffermare i suoi diritti sul ducato. Continuava la serie dei mutamenti di fronte: mentre con la ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] Cangrande (II) e Luigi Gonzaga. Le potenze alleate rivolsero a Carlo IV del Lussemburgo, imperatore eletto e re di Germania, e i signori di Milano (2 dicembre). L'E. dovette anzi continuare a trattare con lui in vista di una sua adesione alla Lega. L ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] una politica "gaiarda" e "grave" nei confronti del pontefice e a continuare negli sforzi per spostare il Senato su una politica volta apparivano più vantaggiose per Venezia e la sua potenza. Nei giorni amari di Agnadello, nominato provveditore in ...
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GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] governo di reggenza dalle trame di continuo ordite dai fratelli del duca defunto, impegnati a più Morisi Guerra, III, Torino 1978, ad annum; N. Morard, L'ora della potenza (1394-1536), in Nuova storia della Svizzera e degli Svizzeri, I, Lugano- ...
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FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] mettere al servizio della lega antipontificia tutto il peso della sua potenza militare. Lo sforzo di Carlo - e non è difficile scorgere di essere in grado di continuare a esercitare il mestiere delle armi. Ai primi d'agosto del 1499, dando così piena ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] situazione: per l'inadempimento dei patti, per la potenza dei baroni collegati da accordi e unioni matrimoniali, per Dopo un'infermità patita nel 1373, continuò ad impegnarsi personalmente nel recupero del Demanio regio, ma pare senza veri risultati ...
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EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] si fini per negare i fondi alla missione che fu quindi continuamente rinviata, mentre l'E. nel frattempo poteva ricoprire più volte, lega con l'Impero, potenza che considerava vincente, e perché le proposte del pontefice costituivano, a suo avviso ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] Palazzeschi, Paricrazi. Fra i politici contava G. Bottai, amicizia che continuò anche dopo la fine del conflitto. Il D. cercò di convincere Bottai, negli ultimi anni del fascismo, a farsi patrocinatore di una struttura culturale capace di ricomporre ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] la potenza acquistata dalla famiglia del B. si rivelò in occasione del soggiorno in Assisi di Niccolò V, quando la madre del B., diCallisto III, 4 dic. 1457), il suo è un continuo salire a posizioni di sempre maggiore importanza e responsabilità sino ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] scoppiare della guerra che coinvolse al solito le maggiori potenzedel tempo, i Fiorentini, i Veneziani, il ducato di trascorse così un paio d'anni a Firenze, dove tra l'altro continuò a tessere le sue fitte trame epistolari. Ben presto però i suoi ...
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continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...