PALLAVICINI, Sandro
Antonella Pagliarulo
PALLAVICINI, Sandro (Alessandro Mario Luigi Piero). – Nacque a Ronciglione (Viterbo) il 23 febbraio 1908, da Chiara Draghi, figlia di Alessandro ‘possidente’, [...] legale. La Incom continuò la produzione fino cinegiornali Incom, in L’Italia e la politica di potenza in Europa (1950-1960), a cura di E. Paolella, Dentro la guerra, in L’avven-turosa storia del cinema italiano.Da La canzone dell’amore a Senza pietà, ...
Leggi Tutto
PIERRO, Albino
Pasquale Stoppelli
– Terzogenito di Giuseppe Salvatore, possidente terriero, e di Margherita Ottomano, maestra elementare, nacque a Tursi, nel Materano, il 19 novembre 1916.
Morta la [...] aveva fatto, Pierro ingaggia una prova di forza continua con la sua lingua poetica, sottoponendola a una , Napoli 1989; P. al suo paese: dieci anni dopo. Atti del convegno, Potenza… 1992, a cura di C.D. Fonseca, Galatina 1993. Principali monografie ...
Leggi Tutto
COLOMBIER, Henri de
François-Charles Uginet
Nacque intorno al 1365 da Humbert signore di Vuillerens.
Il padre fu più volte balivo del paese di Vaud sotto l'autorità del conte di Savoia; la famiglia, [...] , a vantaggio dell'espansionismo sabaudo, il conflitto di potenza che opponeva a Filippo Maria Visconti le repubbliche di di Savoia e Milano ripresero nell'agosto del 1427. Intanto l'attività del C. continuava a suscitare le diffidenze dei Veneziani: ...
Leggi Tutto
DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Pietro. È citato per la prima volta in un documento del febbraio 1188 quando, ancora giovanissimo, insieme con numerosi [...] rotta di collisione con quella del proprio Comune, il D. e i suoi figli, la cui potenza economica e il cui rivestire cariche pubbliche (con atto ufficiale del 1240, ricordato dal Federici), e poterono continuare a dedicarsi agli affari della loro ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Pandolfo
Roberto Abbondanza
Figlio di Oddo di Baglione, nacque a Perugia probabilmente nel 1343. Apparteneva al quartiere di Porta S. Pietro. Nel 1368, insieme al fratello Giovanni, seguì [...] di S. Pietro. Dal suo rifugio Bonifacio IX continuò l'opera di pacificazione che aveva intrapresa, riuscendo ad col papa, e gli altri, pieni del rancore covato in esilio, sentendosi forti della crescente potenza di Biordo Michelotti, il quale, per ...
Leggi Tutto
CATALANO
Gherardo Ortalli
Figlio di Guido di donna Ostia, bolognese, nato presumibilmente nel primo decennio del Duecento, apparteneva a ragguardevole famiglia di tradizione guelfa.
Benché sulla scorta [...] anche in seguito, sino al 1258. La nomina del solo C. può spiegarsi ammettendo che il bolognese, per godevano entrambi di potenza e prestigio personali dove C. viveva con la terza moglie, continuò a curare i suoi consistenti interessi, sparsi tra ...
Leggi Tutto
LOMELLO, Ottone di
Sara Menzinger
Figlio di Cuniberto, appartenne all'importante casata dei conti di Lomello e fu attivo nella prima parte dell'XI secolo.
Alla metà del X secolo risale la vera e propria [...] dal desiderio di arginare attraverso un influente rivale la potenza della casata degli Obertenghi, riunificò all'inizio dell'XI del titolo di conti di Lomello, quello del luogo specifico di residenza.
La fedeltà agli imperatori germanici continuò ...
Leggi Tutto
PICOTTI, Giovanni Battista
Gian Maria Varanini
PICOTTI, Giovanni Battista. – Nacque a Verona il 5 maggio 1878, figlio unico di Vincenzo e Giuseppina Giuriato.
La famiglia era di origini friulane per [...] , Pistoia, Bologna, Potenza, Fano, ancora Bologna). Sul piano della ricerca, egli mise presto a fuoco quegli interessi per la storia politico-religiosa del Rinascimento, e in particolare del papato quattrocentesco, che avrebbe continuato a coltivare ...
Leggi Tutto
BUSCAINO CAMPO, Alberto
Emerico Giachery
Nacque a Trapani il 26 genn. 1826 da Nicolò, possidente e commerciante, e da Giovanna Campo; adottò come secondo cognome quello della madre. Dopo un esordio [...] qualsiasi peso e significato nel gioco delle potenze europee. Nel giorno della proclamazione del Regno d'Italia, il B. espresse in e anche la sua presenza culturale, è traccia nel continuo tormento religioso che traspare da alcuni suoi scritti, e ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Giovanni
Isabella Lazzarini
Terzo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque nel 1324 da Ricciardo di Francesco il Vecchio e dall'imolese Zeffirina di Nordiglio Nordigli (capo in [...] reggersi a Comune sotto il diretto dominio del legato papale. Garantì così la continuità familiare: non appena la situazione lo consentì conquistare un'altra base urbana da cui rifondare la propria potenza.
Così nel 1359 fu tra le file degli eserciti ...
Leggi Tutto
continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...