DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] Palazzeschi, Paricrazi. Fra i politici contava G. Bottai, amicizia che continuò anche dopo la fine del conflitto. Il D. cercò di convincere Bottai, negli ultimi anni del fascismo, a farsi patrocinatore di una struttura culturale capace di ricomporre ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] inaugurato fin dai primi mesi del suo pontificato. Seguendo una linea di sostanziale continuità con la politica di Niccolò V a essa un’alleanza più ampia tra le potenze italiane, che sotto la guida del papa rinnovasse la Lega italica e concentrasse ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] nel quale veniva consigliato al G. di continuare ad attenersi, nei limiti del possibile, alle consuetudini francesi e di ribadire inoltre avrebbe consentito alla Francia, rafforzata dalla potenza dei principi cattolici dell'Impero, di abbandonare le ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] funzione della stampa cattolica. Alla fine del 1859 pubblicò a Bologna IlPapa e la sua potenza, un opuscolo che in tre un giovane inglese (I, 10, ottobre 1861); La mia conversione. Continuazione di un protestante a Roma (I, 12, dicembre 1861).
Nel ...
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CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] ritenere che i Corbo avessero, all'inizio del secolo, una grande potenza economica; si direbbe piuttosto che essi Wache, nel 1129, secondo il Magistretti, e continuò almeno fino al 1146.
Da una permuta del 22 dic. 1126, sappiamo che il C. era ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] 1169 (Schiavi, I, p. 91; II, p. 238); tuttavia da un documento del 31 ag. 1170 si evince che Aicardo a questa data era già stato deposto e che città padane, ottenuta appoggiandosi alla potenza dell'Impero.
B. continuò infatti a esercitare la propria ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] gesuati (come verranno detti i compagni del C. a causa, dice il Belcari, del loro continuo avere sulle labbra il nome di Gesù Giorgio in Alga, del quale fecero parte Antonio edAngelo Correr, assurse a notevole potenza economica nel corso del sec. XVI. ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] luoghi della Roma cristiana. Anche in anni successivi il D. continuò a dedicarsi al genere agiografico arricchendo il proprio repertorio con la " deve indurre il lettore alla riflessione sulla potenza e benignità del Creatore "Che t'ha creato a sua ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] che, preoccupato dall'eccessivo dilatarsi della potenza spagnola in Italia e in Europa, costrinse il C. a chiedere continuamente alla corte di Madrid pensioni, toson d'oro" per il nipote Pietro all'inizio del 1600. Le simpatie di cui il C. godeva a ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] ristabilimento della pace, tanto più che non intaccherà la potenza francese. La replica del re è tutt'altro che impegnativa, ma il C. verso Urbano VIII sia dal credito che a Madrid si continuava ad attribuire alle false istruzioni per il C. trasmesse ...
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continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...