EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] si fini per negare i fondi alla missione che fu quindi continuamente rinviata, mentre l'E. nel frattempo poteva ricoprire più volte, lega con l'Impero, potenza che considerava vincente, e perché le proposte del pontefice costituivano, a suo avviso ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] la potenza acquistata dalla famiglia del B. si rivelò in occasione del soggiorno in Assisi di Niccolò V, quando la madre del B., diCallisto III, 4 dic. 1457), il suo è un continuo salire a posizioni di sempre maggiore importanza e responsabilità sino ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] scoppiare della guerra che coinvolse al solito le maggiori potenzedel tempo, i Fiorentini, i Veneziani, il ducato di trascorse così un paio d'anni a Firenze, dove tra l'altro continuò a tessere le sue fitte trame epistolari. Ben presto però i suoi ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] preposti ex novo continuassero ad amministrarli come unità a sé stanti, anziché dissolverli nel complesso del patrimonio fiscale di radicamento ‒, ebbero non solo importanti occasioni di potenziamento e arricchimento personale, ma anche un surplus di ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] Paliano e successivamente continuò a militare sotto concreta della sua smania di potenza e di autorità, sancita XXIX, t. 213, f. 103; Arch. di Stato di Roma, Tribunale del Governatore, processi criminali del XVI sec., n. 30, ins. 10; n. 99, ins. 1; ...
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TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] rapidamente fin sulle rive del Tigri: con la pace del 241 il regno d'Egitto divenne forse la potenza internazionale più grande di Raphia battendo duramente l'Egitto. T. V continuò la politica interna del padre di totale "apertura" verso la chora: la ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] con la Spagna, si propose come mediatore di pace tra le due grandi potenze europee. Il progetto non andrà in porto se non con la pace dei si arricchì soprattutto di acquisizioni prestigiose e continue di lavori del passato, per cui F. si affidò ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] dei Pazzi, della quale probabilmente continuò a far parte per lungo tempo preoccupati più della potenza dei magnati che della Rer. Ital. Script., 2 ed., IX, 2, a cura di I. Del Lungo, l. I, capp. 11-18; Marchionne di Coppo Stefani, Cronaca fiorent ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] mandato parlamentare, rinnovato nel plebiscito del 24 marzo 1929, usufruì di una continua aspettativa. Rispetto a Gentile, il neanche un cenno alla politica razziale e antisemita delle due potenze) sarebbe eccessivo ricavare l'immagine di un G. ...
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DORIA, Brancaleone (Branca)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1235 da Nicolò e da Preziosa, figlia naturale di Mariano [II], giudice di Torres, e sorella di Adelasia, moglie di Ubaldo Visconti, [...] fu scomunicato con la sua famiglia.
In seguito, pur continuando a occuparsi del suo Stato sardo (il 21 dic. 1303 era a le loro quote sul castello di Molare (17 dicembre).
La potenza economica e politica da lui raggiunta dovette far si che ...
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continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...