Isabella di Castiglia
Antonio Menniti Ippolito
La regina che finanziò l'impresa di Cristoforo Colombo
Isabella fu l'ultima grande sovrana medievale e, insieme, la prima grande sovrana dell'età moderna. [...] ma alla sua morte, nel 1474, Isabella, oramai regina, dovette continuare a combattere contro la nipote, che era appoggiata dal re di e più la politica di potenza della Spagna.
La riorganizzazione interna del regno
Sovrana intelligente e scrupolosa, ...
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BACCA, Giacomo
Carlo Francovich
Nato a Trento nel 1756, studiò medicina, prima a Graz e poi a Strasburgo, dove si laureò nel 1783. Nel frattempo si era affiliato alla massoneria, entrando a far parte [...] massoni illuminati le mene di una potenza straniera; intanto il barone ticìnese politicamente impegnato; nondimeno continuò nella sua attività tu, medico Bacca !
Fonti e Bibl.: Notizie sulla vita del B. si trovano in un ms. conservato presso l ...
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BECCANUGI, Pietro
Pier Giorgio Ricci
Figlio di quel Leonardo cui il Petrarca indirizzò una letterina in volgare (e perciò da non confondere con il suo antenato Pietro di Ceffo, cospicuo cittadino nella [...] della Repubblica fiorentina al cadere del Quattrocento), nacque nel 1382 e continuò la tradizione familiare di intensa Bartolomeo Peruzzi, del porto di Livorno, che Firenze aveva acquistato dai Genovesi con l'intento di farsi potenza marittima; nel ...
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CARBONE, Giunio
Armando Petrucci
Nacque a Genova nel 1805 da Serafino e Maria Orengo. Divulgatore di storia, letterato verseggiatore, si occupò all'inizio della sua attività della storia della sua regione, [...] e ove ebbe l'aiuto di G. P. Vieusseux, il C. continuò con una certa intensità ad occuparsi di critica di arte e di estetica, ), ove come criteri estetici campeggiano la squisitezza del sentire e la potenza dell'immaginazione.
Nella maturità, il C. si ...
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ALEMAGNA, Guido d'
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Originario dell'Anjou (nel 1272 vi era ancora una sua sorella, Agnese, trasferitasi poi nel Mezzogiorno d'Italia), venne in Italia con Carlo d'Angiò, di cui fu prima valletto, [...] , continuò tuttavia a godere della fiducia di Carlo I e di suo figlio Carlo Il, che gli affidò anche l'educazione del nipote che, per ricchezza e potenza, ebbe molto rilievo nella storia del Mezzogiorno d'Italia.
Morì prima del 2 marzo 1296.
Fonti e ...
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CARAFA, Pietro
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Figlio di Antonio, marchese di Montebello, e pronipote di Paolo IV, il C., come il più noto fratello Alfonso, fu coinvolto giovanissimo in importanti [...] gli ambiziosi sogni di potenza della famiglia e nel giugno del 1556 lo pose al seguito del fratello cardinale Carlo, legato divenne ostaggio nelle mani del re, raggiunto a breve distanza dal cugino Diomede.
La dorata prigionia continuò anche dopo che ...
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Roberto I detto il Guiscardo
Roberto I
detto il Guiscardo Duca di Puglia (n. 1015 ca.-m. Cefalonia 1085). Figlio di Tancredi d’Altavilla; venne in Italia nel 1040 circa. Al servizio dapprima del principe [...] del ducato di Puglia, Calabria e Sicilia, benché questi territori non fossero stati da lui completamente conquistati. Continuò tutte le terre conquistate. Sempre preoccupato della potenza bizantina, padrona dell’Adriatico, e per soddisfare ...
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ANFUSO de Rotis (de Roto)
Francesco Sabatini
Feudatario calabrese di origine germanica; nel 1197, su ordine dell'imperatrice Costanza, combatté un certo capitano tedesco di nome Federico che, ribellatosi, [...] a Enrico VI, di quella del conte Riccardo d'Aiello in Palermo. Cresciuta la sua potenza in Calabria, insieme con il costretto alla restituzione del mal tolto, ma continuò ad amministrare i suoi feudi.
Era già morto nel marzo del 1213.
Fonti e ...
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Acciaiuoli
Famiglia originaria di Bergamo, trasferitasi a Firenze all’inizio del 12° sec., fu di parte guelfa e, dopo il 1300, si schierò con i Neri. La compagnia mercantile fondata verso la fine del [...] potenza economica. Gli A. divennero i banchieri degli Angioini di Napoli, del pontefice, dell’Ordine gerosolimitano e di Edoardo III d’Inghilterra. Coinvolti perciò nei grandi fallimenti del la città (1346) e continuò a sostenere il Comune contro le ...
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Altan Khan
Capo militare mongolo (n. 1507-m. 1583). Prese parte attiva alla restaurazione della potenza gengizkhanide operata da Dayan Khan, guidando alcune delle campagne contro gli oirati e attaccando [...] il governo dei tumet e dell’Ala destra dei mongoli. Si stanziò a N-E dell’ansa del Fiume Giallo e fondò la capitale Kokekhota; continuò le incursioni in territorio cinese giungendo a minacciare Pechino (1550) e costringendo i Ming a trattati di ...
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continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...