BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] il soglio papale quale punto d'appoggio per la potenza tuscolana: una potenza che si esercitava essenzialmente intorno a Roma, nel vita privata di B. IX come un continuo baccanale! Ma donne a parte - il papato romano del sec. X e XI aveva, in ...
Leggi Tutto
COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] quando Marcantonio muore, nel contestabilato al padre, del lusso e della potenza colonnesi diventa il portavoce più significativo, il ancor più grandi guadagni, un'attività teatrale continuata di vasto e ambizioso respiro. Fautore entusiasta della ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] la continuità degli affari curiali durante la sede vacantecioè quello del camerlengo e quello del rettore del Patrimonio di e al re siciliano la creazione di una solida base di potenza oltre l'Adriatico.
Inoltre, per definire la crisi inglese, che ...
Leggi Tutto
COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] castello di Trezzo nel 1404; ma con la ripresa della potenza dei Visconti, essa non seppe mantenersi in tale posizione; e quaranta anni, benché la sua reputazione fosse in continua ascesa, la dimensione del corpo militare di cui era a capo lo poneva ...
Leggi Tutto
CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] , in particolare, la sua concezione dei rapporti con la potenza egemone. Vi era «un indirizzo chiaramente occidentale nelle cose annunciano querele e smentite, i carabinieri del nucleo operativo continuano, com’è successo ieri pomeriggio, nuove ...
Leggi Tutto
CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] di contro, con le potenze occidentali.
I primi mesi della gestione della politica estera italiana da parte del C. mostrarono una volontà posto di "neutralità") dell'Italia.
Il C. continuò ad assecondare, nonostante non fosse convinto delle concrete ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] politica, militare ed economica di fronte a qualsiasi potenza, sia del territorio francese", "dalla parte avversaria pari restituzione delle colonie tedesche". La nota papale continuava così: "Per ciò che riguarda le questioni territoriali ...
Leggi Tutto
FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] una moderazione nei fini abbandonando i sogni da grande potenza e preferendo una politica di raccoglimento economico e scevra da scomparsa del nipote prediletto, Alberto Viggiani, suicidatosi nel 1928. Ma, nonostante tutto, il F. continuò a lavorare ...
Leggi Tutto
BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] consapevole che era l'ultima fuga.
E tuttavia la resistenza venne continuata, decentrata in più punti. B. si ritirò nella rocca si era frazionata la compagine del Regno. Crollò perciò all'intervento di una potenza militare superiore che seppe legare ...
Leggi Tutto
BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] , non soddisfece B., che venne incluso non tra le potenze ma tra gli Stati secondari (alla pari dei Senesi, a spegnersi sotto Borso. Lo Studio - cui appunto la presenza del Guarino (che continuò a risiedere in Ferrara fino alla sua morte, nel 1460: ...
Leggi Tutto
continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...