Figlio (Vigevano 1452 - Loches, Francia, 1508) di Francesco Sforza e di Bianca Maria Visconti; reggente (1480) per il nipote Gian Galeazzo, ne usurpò il potere. Dapprima alleato del Regno di Napoli, si [...] re di Napoli, che lo investiva del ducato di Bari (1479). Ottenuto di cui il Sanseverino, che dichiarò ribelle (1482). Continuò allora la politica d'amicizia col re di e ritornato in Francia Carlo VIII, la potenza di L., arbitro quasi delle cose d' ...
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Poeta nederlandese (Colonia 1587 - Amsterdam 1679). V. che può essere considerato come il maggiore poeta dei Paesi Bassi, autore inizialmente di liriche d'occasione, poi di poemi didascalici, trovò nella [...] che il padre aveva avviato e che egli continuò più tardi alla morte della madre, validamente coadiuvato potenza mercantile di Amsterdam (Inwydinge van 't Stadhuis t' Amsterdam "Inaugurazione del municipio di A.", 1632; Zeemagazijn "Magazzino del ...
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Duca normanno (n. ca. 1015 - Cefalonia 1085). Figlio di Tancredi d'Altavilla, fra il 1046 e il 1077 conquistò tutta l'Italia meridionale, ponendo fine alla presenza bizantina e longobarda e ricevendo il [...] l'amministrazione dei suoi domini. Sempre preoccupato della potenza dei bizantini nell'Adriatico, avviò una spedizione del ducato di Puglia, Calabria e Sicilia, benché questi territori non fossero stati da lui completamente conquistati. Continuò ...
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Ecclesiastico (Castelmonardo, od. Filadelfia, Catanzaro, 1731 - Potenza 1799), fautore del giansenismo nell'Italia meridionale. Entrato fra gli oratoriani, compì gli studî a Roma, ove fece parte del gruppo [...] difficoltà nella curia romana quando dal re di Napoli fu designato vescovo di Potenza (1782). Fu però consacrato, avendo professato la sua obbedienza alla S. Sede. Continuò tuttavia, anche da vescovo, la sua attività di polemista in difesa dei ...
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Famiglia romana, di origini poco note e il cui cognome si fissò alla fine del sec. 11º (v. oltre). Il personaggio che dette l'avvio all'ascesa della famiglia fu, nel sec. 10º, il banchiere ebreo Baruch [...] il figlio si chiamò Leone. Questi continuò per la via tracciata dal padre e antipapa, v.). L'aumento notevolissimo di potenza suscitò l'ostilità delle altre famiglie romane, della rivolta popolare del 1143, si dimostrò sostenitore del popolo e giunse ...
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Discendenti del turco Tīmūr, o Tamerlano, che nella 2a metà del sec. 14º aveva formato un impero con centro a Samarcanda, esteso dalla Transoxiana e Persia orientale sino alla Mesopotamia. Morto Tīmūr [...] il nucleo orientale dell'impero timuride continuò a essere sede di una brillante civiltà caratterizzata da una notevole fioritura artistica, ma la potenza politica dello stato andò sempre decadendo. L'ultimo decennio del sec. 15º segna il crollo dei ...
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Pittore (Magdeburgo 1900 - Posteholz, Hameln, 1980). Dopo aver studiato al Bauhaus di Weimar (1921-25), dove apprezzò in particolare l'insegnamento di J. Itten, condusse una vita errabonda e solitaria: [...] il gruppo surrealista, ne rimase ai margini pur partecipando alle mostre del movimento a Londra (1936) e a New York (1942). Dopo la guerra continuò a elaborare, con la stessa potenza visionaria delle prime opere (Tormenti quotidiani, 1934, Düsseldorf ...
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Figlio (1418-1448) del conte palatino Giovanni di Baviera; già reggente dell'unione di Kalmar (1439); alla morte di Erik di Pomerania suo zio, fu eletto re, successivamente in Danimarca e Svezia (1440) [...] e in Norvegia (1442). Sotto il suo regno la nobiltà continuò ad accrescere le sue prerogative. Cercò di opporsi alla potenza della Hansa. Nel 1442 sottopose a revisione le leggi svedesi. ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] del papa contro questo primo attacco alla sua sovranità temporale. Egli si rivolse allora ai monarchi delle principali potenze parte dei cardinali. Nell’esilio toscano il papa continuò a occuparsi delle questioni religiose, a mantenere contatti ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] inaugurato fin dai primi mesi del suo pontificato. Seguendo una linea di sostanziale continuità con la politica di Niccolò V a essa un’alleanza più ampia tra le potenze italiane, che sotto la guida del papa rinnovasse la Lega italica e concentrasse ...
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continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...