BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] , si concluse con un fallimento. Ciononostante Alessandro VI continuò a favorire il figlio Giovanni e s'adoperò per che unendo le loro forze avrebbero potuto frenare la crescente potenzadel B., perché dalle loro file provenivano i condottieri di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Benedetto Croce
Michele Maggi
La disposizione civile, o etico-politica, della filosofia guida l’intera opera di Croce: non un programma intellettuale, ma un riconoscimento di realtà, non una regola [...] esce con sempre maggiore intensità, insieme con l’ambiguità ineliminabile della potenza vitale, la forza incomprimibile dell’etica come continuo ristabilimento dell’unità spirituale, cioè del processo vitale stesso:
La moralità è nient’altro che la ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] dominio dei C. cresce di giorno in giorno sia per l'effettiva potenzadel "signore" di Lucca - il quale si avvale di truppe mercenarie imperiale del 1320, l'autorità del C. sulle terre non direttamente dipendenti dal Comune di Lucca continuava dunque ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] limitato nella sua azione normale e progressiva dal risorgere continuo delle agitazioni violente intempestive" (Scritti politici, pp democrazia e del principio di nazionalità, il risorgere del "misticismo", la rinnovata potenzadel "cattolicismo". ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] - scalfiva appena la potenzadel baronaggio. Le reazioni ai provvedimenti del viceré furono spesso tempestose
Per quanto riguarda la politica estera, vi si può scorgere una continuità di indirizzo con l'azione esplicata in Sicilia, anche se diverso è ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] , e che il padre, tra un dissesto e l'altro aveva continuato a riunire ("avea molta coltura e libri n'avea letti assai"), leggi restrittive alla predicazione del clero, che loro malgrado riconoscono "l'immensa potenzadel sacerdozio sugli spiriti, ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] nostro appoggio contro la potenzadel Secolo" (Ibid., f. 161: 5 maggio 1768) costituivano le sole speranze del C. per alleviare " sede di politica estera, il C. continuò, secondo le istruzioni del Consalvi, a chiedere diligentemente la restituzione ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] «imitò nei suoi disegni la maniera di Raffaello e quella osservò delcontinuo […] perché si dilettò molto più di disegnare che di colorire» e la potenza espressiva del dipinto, in cui il maestro interviene direttamente.
Sulla metà del secondo decennio ...
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COPPOLA, Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Scala nell'Amallitano, nacque probabilmente nel terzo decennio del sec. XV, da Luise, mercante. Citato per la prima volta nel 1469 negli [...] Un poema latino, che sembra risalire al periodo della massima potenzadel C., probabile opera di Antonio Calcidio (edito da G. De da loro. Tuttavia egli si ritirò a Samo e continuò le opere per rafforzarla; ricominciò anche a sovvenzionare il re ...
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BELLUZZO, Giuseppe
Enzo Pozzato
Piero Melograni
Nacque a Verona il 25 nov. 1876 da Luigi e da Adelaide Francescatti, in una modestissima famiglia di operai. Il B. rimase ben presto privo del padre [...] ufficio in uno studio d'ingegneria ed anche legatore di libri. Continuò ugualmente a frequentare le scuole e, a sedici anni, conseguì inviava, ad una pressione che poteva variare - a seconda della potenzadel motore - da 2 a 12 ata, la quantità di ...
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continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...