FOSCARINI, Marcantonio
Roberto Zago
Figlio di Almorò (Ermolao) del ramo di S. Polo, e di Contarina Contarini, del ramo di S. Sofia, nacque, probabilmente a Padova, attorno al 1478. A suffragare tale [...] ricoprire nel 1527. Nel corso di questi stessi anni continuò a candidarsi per le magistrature giudiziarie delle Quarantie, rifiutando dell'impossibilità che la Serenissima tornasse a essere la potenzadel XV secolo.
Il F. fu nominato podestà di ...
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CANETOLI, Battista
Gianfranco Pasquali
Figlio, forse primogenito, di Matteo e di Vermiglia Bentivoglio, le cui nozze furono celebrate attorno al 1382, nacque quasi certamente prima del 1390, dato che [...] 18 ottobre per desiderio del legato, che intendeva limitare in tal modo la potenzadel Bentivoglio, peraltro gia incaricato di consegnare la città al papa, se ne impadronì. Continuò anche in questo periodo la persecuzione contro i Caneschi, tanto ...
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GRANELLO, Nicola
Gianluca Zanelli
Figlio del pittore Nicolosio e di Margherita, nacque a Genova intorno alla metà del XVI secolo.
La data di nascita dell'artista si deduce dal fatto che nell'aprile [...] ebbe modo di emergere come il più dotato continuatoredel ricercato lessico del Bergamasco. Si tratta di un linguaggio profondamente 7 febbr. 1591, un omogeneo manifesto politico della potenzadel sovrano.
In concomitanza con questo cantiere l'artista ...
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CAMINO, Guecellone da
Josef Riedmann
Settimo di questo nome, secondogenito di Gherardo il "buon Gherardo" della tradizione dantesca - nacque sullo scorcio del secolo XIII, e venne inizialmente destinato [...] , non acconsentì al desiderio del Caminese. Evidentemente la minacciosa potenzadel signore di Treviso, di giunse mai a tanto, e il C. continuò a rimanere dalla parte dello Scaligero, avversario del conte di Gorizia, sebbene tale alleanza portasse ...
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Deleuze, Gilles
Daniele Dottorini
Filosofo francese, nato a Parigi il 18 gennaio 1925 e morto ivi, suicida, il 4 novembre 1995. Tra le figure più innovative del pensiero del Novecento, D. ha rappresentato [...] d'arte di creare un'immagine del reale inteso come movimento, ossia come realtà in continuo e costitutivo mutamento. A partire da stratificata del tempo, in cui momenti diversi possono liberamente coesistere, esso scopre la potenzadel falso nella ...
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ANGUILLARA, Everso (Avverso)
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Nacque verso la fine del secolo XIV da Dolce e da Battista Orsini. Il padre, facendo testamento l'anno 1400, gli lasciò metà del suo patrimonio e il giovane conte, già [...] territoriale verso la zona settentrionale del Patrimonio mediante l'acquisto di Vetralla, Vico, Caprarola e Casamala, feudi già appartenuti ai di Vico. Malgrado il notevole aumento della sua potenza personale, l'A. continuò a rimanere fedele alla ...
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Di nome Ildebrando (Sovana fra il 1013 e il 1024 - Salerno 1085), fu una delle personalità più innovative del Medioevo, protagonista di un'azione ecclesiologica e politica articolata e complessa. Eletto [...] specialmente nei primi anni del pontificato. Convocò un concilio a Roma (1074), che riprese e continuò la lotta contro il con Roberto il Guiscardo: questi, di fronte all'accresciuta potenza imperiale, reputò necessaria l'alleanza col papa, dal quale ...
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Imperatore romano (Lione 186 - Carre 217), figlio di Settimio Severo e di Giulia Domna, fu associato nell'impero nel 198; sposò Plautilla, figlia del prefetto del pretorio Plauziano: questi fu fatto uccidere [...] da C., timoroso della sua potenza, sotto l'accusa di cospirazione. Succeduto poi al padre nel 211 insieme col fratello Geta, l' sì che furono necessarie riforme monetarie. C. continuò l'opera di revisione del diritto. In Roma costruì le terme che ...
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Secondo re dell'impero neobabilonese (604-562 a. C.), portò lo stato alla massima potenza. Si distinse come generale valoroso, sconfiggendo gli Egiziani nella battaglia di Carchemish (605). Salito al trono, [...] continuò le campagne di guerra all'Occidente, sottomettendo la Palestina e conquistando Gerusalemme nel 586; d'altro lato, con abile politica di amicizia verso i Medi, del cui re sposò una figlia, si assicurò la tranquillità ai confini orientali. All ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] del punto cui è applicata, che formi cioè angolo ottuso con la velocità, avendo quindi, almeno all’istante che si considera, potenza marcia del treno, che si somma o si sottrae a quella dell’aria, sia alla componente normale che è causa di continuo ...
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continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...