CIARPELLONE (Zerpellone)
Franca Petrucci
Nacque probabilmente in Lombardia tra la fine del XIV ed i primissimi anni del secolo seguente. Soldato di ventura, militò giovanissimo nelle schiere di Francesco [...] mesi una spina nel fianco delle forze pontificie, compiendo continue azioni di disturbo, che spesso si trasformavano in pure , C. stazionava fra il Chientie il Potenza, fronteggiando l'esercito del Piccinino, stabilitosi quindi a Montefano, respinse ...
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ATENOLFO
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Figlio di Atenolfo IV conte d'Aquino e di Pontecorvo, della famiglia dei conti d'Aquino, nacque presumibilmente ai primi del sec. XI. Fedele sostenitore ed alleato di Pandolfo IV principe [...] meridionale, e, alleatosi con Guaimario di Salerno, rovinò la potenza di Pandolfo, anche la fortuna di A. subì un grave del tentativo antinormanno di Leone IX, A. continuò nella sua politica di alleanza con Roma e con Montecassino: nell'aprile del ...
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DURAZZO, Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque da Giacomo e da Maria Maggiolo tra il 1550 e il 1560: dichiarava infatti cinquantasei anni in un documento del 1610.
Il padre fu eletto doge di Genova, [...] e perché non condizionata da una potenza straniera e perché in grado di dei Caratati, tra i provvisori dell'Olio, tra quelli del Vino, alle Monete (e in quest'ultimo, nel 1616 o strada Balbi, come ideale continuazione di quella strada Nuova (o Aurea ...
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ADELAIDE
Francesco Cognasso
La sua vita è compresa all'incirca tra il 1020 ed il 1091. Figlia di Olderico Manfredi, marchese di Torino, e di Berta, figlia del marchese obertengo Oberto II, nel 1036 [...] mezzo pratico per equilibrare la potenza di Bonifacio, marchese di del 21 maggio 1060, con cinque figli, Pietro, Amedeo, Oddone, Berta, Adelaide. Nel 1064 A. ottenne per il suo primogenito Pietro, conte di Savoia, la marca di Torino, ma continuò ...
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PATERNOSTER, Giuseppe
Agnese Sinisi
PATERNOSTER, Giuseppe. – Nacque a Barile (Potenza), comunità arbëreshë della Basilicata, il 20 novembre 1919, da Anselmo e Rosa Basso.
Il padre, vignaiolo e commerciante [...] di Barile e nel potenziamento dell’attività vitivinicola del Vulture. Nel 1946 fece parte del comitato tecnico della , pur affidando sempre più la direzione dell’azienda al figlio, continuò a seguirne le attività fino ad età avanzata (morì nel 1990 ...
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DE MARINI (Marini, De Marinis, Marinus), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel marzo 1595 da Francesco di Gerolamo e Maria Serra; fu ascritto alla nobiltà Il 23 luglio 1616.
Da un [...] fatto prevalere: il suo progetto di attacco a Casale. La corrispondenza del D. continuò intensa per tutto il maggio da San Giorgio, a 2 miglia quelle religiose più importanti; la potenza (e distingue la potenza militare, in relazione alla quale ...
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CORRADINI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Melfi (Potenza) nel 1731 da famiglia non nobile e poco agiata. Si dedicò agli studi letterari e in particolare alla giurisprudenza, diventando poco più [...] il Galanti di studiare una nuova formula; tuttavia alla fine non la attuò, facendo così continuare quello stesso metodo che aveva tanto criticato nel De Marco.
Alla morte del Palmieri, nel 1793, il C. fu chiamato a reggere anche la direzione delle ...
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BRAMBILLA, Marietta
Angelo Mattera
Nacque a Cassano d'Adda il 6 giugno 1807, primogenita di cinque sorelle, tutte cantanti. Dal 1821 all'agosto 1826 studiò al conservatorio di Milano con il maestro [...] 1839) di F. Ricci, della Vestale (18 ag. 1841) del Mercadante e di Saffo (6 genn. 1842) di G. Pacini. Théâtre Italien di Parigi nel 1842, continuò ad ottenervi grandi successi nel 1843 sopra la quinta linea) una potenza e una espansione non comune ...
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DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Conte di Alife e di Caiazzo, poi duca di Puglia, secondo di questo nome, era figlio di Roberto conte di Alife, Caiazzo, e Sant'Agata de' Goti (m. 1116).
Era dunque nipote [...] trovato un'intesa con Ruggero II e lo ebbe investito del Ducato di Puglia, continuò la lotta contro l'Altavilla, forte dell'appoggio di Il discese nell'Italia meridionale, deciso a ridimensionare la potenza di Ruggero II, il conte di Alife fu tra ...
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AREZZO, Claudio Mario
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia siracusana, nacque tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Enrico, barone della Targia.
Scarse ed incerte le notizie biografiche: studiò [...] intese teorizzare un siciliano illustre del quale il toscano aveva rappresentato, a suo dire, la continuazione e la corruzione. Il della prima metà del secolo XVI (C.M.A.), Acireale 1901 ; R. Ciaramella, Il De situ Siciliae di C.M.A., Potenza 1907; P ...
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continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...