GROSSI, Giovanni Antonio
Selina Lacedelli
Nacque a Lodi nel 1615 (Ghiglione, p. 332).
La ricostruzione biografica di questo compositore presenta non poche difficoltà, vista la penuria di documenti riguardanti [...] 'antifona a 8 voci. In un primo momento i lavori del G. e di Legrenzi furono giudicati i migliori; fu necessaria à 4 vocietl'Hinno Ave Maris Stella à 6con ilsuo basso continuo, op. I, 1640; Sacri concenti a 2, 3 e di conferire potenza drammatica all' ...
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CRISTOFORO da Collesano, santo
Vera von Falkenhausen
Nacque a Collesano (prov. Palermo) probabilmente alla fine del sec. IX. Del periodo precedente il passaggio alla vita monastica sappiamo soltanto [...] proviene, molto significativamente, dalla biblioteca del monastero greco di S. Elia di Carbone (prov. Potenza). Le due Vite scritte da Oreste ἡσυχίαν) a qualche distanza dal monastero, ma in continuo contatto con la vita spirituale della comunità. Una ...
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GALLUZZI, Francesco Maria
Manuela Belardini
Nacque a Firenze il 9 genn. 1671 dal patrizio volterrano Giacomo, giureconsulto, e dalla nobile fiorentina Alessandra Pignotti. All'età di sette anni iniziò [...] insegnando prima a Montesanto (ora Potenza Picena) e, successivamente, a chiese e nelle piazze di Roma, continuo era l'impegno richiesto per soccorrere e a Roma il 7 sett. 1731.
La stima della santità del G. fu tale che si pensò d'introdurne la causa ...
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CALBO, Alvise
Achille Olivieri
Nato a Venezia da Girolamo, presumibilmente nel 1481, entrò nella vita politica nel 1511, come incaricato del dazio del vino; nel 1515 è "civil novo", nel 1516 risulta [...] e prorompente della potenza turca. I possedimenti veneziani in Levante sono continuamente minacciati, gli stessi traffici intralciati non solo dai Barbareschi, ma pure da una nuova figura di predone del mare, l'uscocco, che della irraggiungibile ...
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ENRIE, Giuseppe
Italo Zannier
Figlio di Giorgio e di Rosa Derucelli, nacque a Ceresole d'Alba (provincia di Cuneo) il 9 nov. 1886.
Dopo avere compiuto gli studi classici l'E., oltre a dedicarsi saltuariamente [...] di dettagli, di cui tre dei volto, una del dorso e una della ferita del polso e della trama della tela, tutte su e 900 candele, questa volta fu della potenza totale di 16.000 candele, adattissima, scrisse compiuto.
L'E. continuò a dedicarsi per tutta ...
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FROJO, Giovanni
Angela Maria Rossano
Nato a Catanzaro il 1° apr. 1847 da Achille e Marianna Masciari, all'età di dieci anni si trasferì a Genova per studiare pianoforte e contrappunto con G. Bassi; [...] del secolo proponeva il superamento della preesistente pratica virtuosistica intesa come improvvisazione, fantasia, platealità gestuale, potenza l'allievo prediletto e il più diretto continuatore. Le idee del F. in proposito sono espresse chiaramente ...
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FILIPPESCHI, Mario
Roberto Staccioli
Nato a Palaia (prov. di Pisa) il 7 giugno 1907, da Uriliana Benvenuti e da Silvestro, dotato d'una voce tenorile di particolare estensione, volume e consistenza [...] G. Verdi a fianco della Carosio (novembre 1941), e continuò a riscuotere successi trionfali nell'Andrea Chénier di U. Giordano , fino all'avvento di F. Corelli e M. Del Monaco, con cui aveva in comune la potenza e il volume di voce, ma con i quali ...
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BERNARDO, Francesco
Giovanni Pillinini
Figlio di Benedetto, della famiglia di Marco Bernardo, nacque nel 1517 a Venezia. Ancora giovane si recò in Inghilterra, dove esercitò con successo la mercatura [...] proprie risorse, ambedue per impedire un ulteriore aumento della potenza di Carlo V. Tuttavia l'accordo era reso difficile giugno 1546. Siglato il trattato, il B. continuò ancora, per incarico del sovrano inglese, a occuparsi dei problemi ad esso ...
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CORTESE, Paolo
Lauro Rossi
Di famiglia originaria della Basilicata, nacque a Napoli il 15 dic. 1827 da Luca e Rosa Papa. Avviato agli studi giuridici, unì nei suoi anni giovanili la passione per queste [...] avvocato.
Negli anni successivi il C. continuò a impegnarsi attivamente contro il regime borbonico, A. Moscati, I ministri del Regno d'Italia, Salerno 1957, II, pp. 128-130; T. Pedio, La Basilicata nel Risorg. politico italiano, Potenza 1962, pp. 189, ...
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CODOGNO (Cotogno), Ottavio
Luisa Bertoni
Nessuna notizia biografica ci è giunta di questo luogotenente, più tardi maestro, delle poste milanesi, se non che nel 1608 dette alle stampe a Milano un trattato [...] 'inizio del servizio postale vero e proprio che si data all'ultimo quarto del secolo XV con l'espandersi della potenza della Praga, ecc.
L'opera ebbe grande fortuna e il C. continuò a rivederla e ad aggiornarla; tre anni dopo l'edizione milanese ...
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continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...