Intuizionismo
AArend Heyting
di Arend Heyting
Intuizionismo
sommario: 1. Concetti fondamentali. 2. Aritmetica elementare. 3. Il principio del terzo escluso. 4. I numeri reali. 5. Ineguaglianza e separazione [...] a ⟨ b, o b ⟨ a'. Questa relazine si chiama ‛pseudo ordine delcontinuo'. Brouwer definì una relazione più debole ???32???, tale che a ???32??? b numero degli elementi di un campo finito è una potenza di un numero primo". Griss cerca di evitare sempre ...
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La grande scienza. Combinatoria
Peter J. Cameron
Combinatoria
Secondo alcuni la combinatoria costituisce soltanto una parte della matematica, secondo altri essa non rappresenta una branca separata, [...] punto di vista delcontinuo ha avuto il predominio. A seguito dello sviluppo del calcolo differenziale e integrale di ordine che non sia una potenza di un primo? (Un esempio di ordine n, se n è una potenza di un primo, si costruisce facilmente ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La tradizione araba del Libro X degli Elementi
Marouane Ben Miled
La tradizione araba del Libro X degli Elementi
La storia delle letture [...] aritmetico delcontinuo
I successori di al-Ḫwārizmī svilupparono naturalmente lo studio delle equazioni algebriche. Matematici come Sinān ibn al-Fatḥ e Abū Kāmil approfondirono lo studio delle equazioni quadratiche, introducendo potenze dell ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
Emily Grosholz
La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
La rivoluzione [...] i numeri erano mezzi adeguati per trattare le grandezze continue (in particolare quelle geometriche). Stevin arrivò ad affermare adeguatamente, si prestava assai bene a dimostrare la potenzadel metodo cartesiano. Si tratta di determinare un luogo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le scuole di filosofia della matematica
Solomon Feferman
Le scuole di filosofia della matematica
I più importanti programmi di fondazione della [...] sottoinsiemi X di A, {X∣X⊆A}. Questo insieme è anche chiamato insieme potenza di A, ed è denotato
Ora, per BO, si ha una successione dei numeri razionali); così 2ℵ0 è anche detto cardinalità delcontinuo. Un'immediata questione è se 2ℵ0=ℵ1 è vera; ...
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MMark Kac
di Mark Kac
SOMMARIO: 1. Preliminari. □ 2. Alcune sottigliezze matematiche. □ 3. Alcune classi generali di processi stocastici con esempi: a) processi di Markov con spazio degli stati finito [...] infatti, a causa dell'identità formale
lo spettro di potenzadel processo è costante su tutto l'intervallo di frequenze fn(z) è l'n-esima ‛iterata' di f. Per tempo continuo vi sono delle ovvie modifiche da fare.
Accenniamo a un altro processo di ...
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Stocastica
Mark Kac
Storicamente i processi stocastici furono introdotti nel mondo della scienza (e più tardi della matematica) sotto una forma assai diversa da quella derivante dalla definizione formale [...] dell'identità formale
[61] formula,
lo spettro di potenzadel processo è costante su tutto l'intervallo di frequenze (
dove fn(z) è l'n-esima iterata di f. Per tempo continuo vi sono delle ovvie modifiche da fare.
Accenniamo a un altro processo di ...
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Leggi di scala
Luciano Pietronero
Le leggi di scala riguardano il comportamento di una struttura in funzione della scala da cui la si guarda. Per i sistemi regolari, sia matematici sia fisici e naturali, [...] ∙b)α=bαΓ(r). Vediamo allora che le leggi di potenza costituiscono la naturale struttura matematica corrispondente alla proprietà di invarianza di essenzialmente a un cammino aleatorio nel limite delcontinuo. Le equazioni della diffusione, basate sull ...
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Combinatoria
Peter J. Cameron
Secondo alcuni la combinatoria costituisce soltanto una parte della matematica, secondo altri non rappresenta una branca separata dalle altre ma le pervade tutte, poiché [...] oggetti e l'analisi è dato dalle serie formali di potenze, i coefficienti delle quali sono appunto i numeri che XIX sec., il punto di vista delcontinuo ha avuto il predominio. A seguito dello sviluppo del calcolo differenziale e integrale di Isaac ...
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infinito
infinito [agg. e s.m. Der. del lat. infinitus, comp. di in- neg. e del part. pass. finitus di finire "limitare", da finis "confine"] [LSF] Oltre che nei signif. matematici (per i quali v. oltre), [...] i. numerabile (cioè la potenza dell'insieme dei numeri naturali), l'i. continuo (la potenzadel-l'insieme dei numeri all'i. per un medesimo valore x₀ di x, si considera il limite L del rapporto u/v per x che tende a x₀; si danno i casi seguenti: ...
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continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...