Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] di rigore filologico, di ricorso alle fonti, di quella continua distinzione tra il piano della fede e quello delle prove , tanto evocata da Novalis. L’oggetto del rimpianto è dotato di tale potenza evocativa da risolvere la nostalgia in un rimpianto ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] solitudine, della preghiera continua e delle pratiche di purificazione individuale69.
Il fine del monaco: la lotta contro Rufino, il quale considera il miracolo manifestazione della potenza divina e perciò prova della legittima autorità conferita ai ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] la forza.
Sturzo da Londra continuò a essere la guida morale del partito. I suoi messaggi, sc.63, fasc. 232/2, c. 158.
65 «Aurora. Bollettino ufficiale delle diocesi di Marsico e Potenza», 4, 1 marzo 1924, p. 12.
66 ALS, sc. 159, fasc. 760/2, c. 143 ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] e l'Atlantico. All'immagine del pantheon che si era formata nell'età minoico-micenea, come di una potenza che dal monte Olimpo (la più empória) micenei aveva predisposto le genti autoctone a una continuità di contatti e alla convivenza con i coloni. ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] all’interno dell’aula del Senato60, continuò poi nella campagna elettorale che precedette le elezioni del 7 giugno. Mentre le cifra: Lecce-Brindisi-Taranto, con -9,2 punti percentuali e Potenza-Matera con -7,1 punti. Più contenute le perdite in ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] la liturgia di rito romano (nn. 1530-1562); in stretta continuità seguono i testi per i riti di comunione (nn. 1563-1588 e verace la muta sua lingua e senta l’ineffabile potenza rigeneratrice del cantare con noi le lodi divine e le speranze umane» ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] quel periodo scriveva: «La Chiesa oggi è incatenata da questa potenza paganeggiante di cui condivide i metodi di azione e i criteri . La difficile realtà del postconcilio, con la riproposizione di modelli in continuità con la tradizione precedente ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] Roma come efficace mezzo per moderare l’essorbitante potenza da piccioli principii pervenuta con vari progressi ad modello di formazione del clero:
«Benché il detto seminario sia stato santamente istituito, l’esperienza però continua di tanti anni fa ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] perché divengano un giorno capaci di essere Sacerdoti, cioè missionari del Vangelo, continuatori dell’opera di Gesù Cristo»38.
Via via si faceva in tutte le cose create la sapienza, la potenza e la bontà del creatore». Così anche per i libri di testo ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] di sutura tra i due – dalla metà del Novecento in avanti. Tra continuità e reciproche contaminazioni – il movimento verso il che sia veramente risorto.
Perchè allora è una potenza,
schiava come ogni potenza?»92.
Una Chiesa che il servita spera altra ...
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continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...