BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] dei suoi elettori. Privo di ogni seria base di potenza personale, senza il sostegno di un forte consorzio familiare, e gli esponenti della fazione colonnese incriminati da B. XI continuarono a godere del favore reale.
Il 7 giugno 1304 B. XI poté ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] alla fine al papa e incarcerato ad Avignone. L'instabilità continuò a caratterizzare la vita politica romana: C. VI, impotente a vantaggio del Visconti nell'Italia settentrionale era tanto più pericoloso per la potenza temporale della Chiesa ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] imperatore; fallimento di una politica di potenza in Italia per la preparazione del ritorno della Santa Sede a Roma; Fournier. Meno severamente si comportò con i cardinali, che continuarono a usare il sistema della commenda e a raccomandare i ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] politica di riforma nel senso specifico. Continuò l'opera di centralizzazione amministrativa, perfezionando III poteva iniziare la grande opera di restaurazione della potenza giuridica e politica del Papato.
Non è possibile precisare il giorno di ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] che tentare di appianare il contrasto che da tempo divideva, e continuò a dividere, gli arcivescovi di Canterbury e di York. Ben ogni valore, al consenso del clero e del popòlo, clamoroso certo, ma sospetto senza dubbio di simonia.
La potenza di A. e ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] verso l'altro, essere credibile e non credibile.
Che la dottrina dell'equilibrio del terrore sia la continuazione della tradizionale politica di potenza può essere confermato dalla constatazione che lo stile diplomatico con cui vengono condotte le ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] connesso alla presenza della base scarpata, funzionale a un potenziamento della difesa verticale (Santoro, 1988).
Tra le due pronti ad aderirvi e a farsene continuatori per buona parte della seconda metà del Trecento, sia pure in ripetizioni vieppiù ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] successivi trovarono così sorprendente la virtuale divisione del mondo tra le potenze europee, gli Stati Uniti e il Giappone situazione economica. Nel corso degli anni settanta i tribunali continuarono a estendere i criteri, fino a quando, nel 1976 ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] e favorirono modifiche istituzionali in alcune regioni della Chiesa. Per garantirsi la continuitàdel controllo di territori verso cui si indirizzava l'espansionismo di potenze confinanti, il papato fece ricorso a vari strumenti. Innanzi tutto la ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] del papato come autorità ecclesiastica, il suo ruolo politico e politico-ecclesiastico, la sua signoria temporale e potenza realtà si trattava, anche se avrebbe continuato a farne nominalmente parte fino alla metà del sec. VIII, avveniva così con un ...
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continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...