MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] 13) il M. aveva esortato i vincitori a continuare la linea antiottimatizia del Soderini. Ma il 7 novembre fu cassato dall’ufficio li uomini [non sono] variati di moto, di ordine e di potenza da quello che gli erono antiquamente» (ibid., I, Proemio). ...
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Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] Persiani e dei Greci.
Il 1200 a.C. segna l'inizio dell'età del Ferro e il sorgere dell'Impero assiro. Se è vero che furono gli i paesi sviluppati e le grandi potenze sembrano perfettamente in grado di continuare a sostenere, nel prossimo futuro, ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] quella estera, ha di mira la potenza economica del Paese come base della potenza politica. Una politica imperiale non può seguito su questa linea anche da Salandra, il G. continuò a sostenere il suo governo per non indebolirlo mentre stava conducendo ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] ’anno successivo una grave sconfitta ad Ashdown, continuarono a occupare parte del Wessex, che abbandonarono solo dopo un accordo con accresciuto enormemente il suo impero coloniale e la sua potenza navale: il suo primato nelle colonie e sui mari ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] a quelli di Alfonso, fu la musica: ricercò di continuo cantanti educati alla scuola di Borgogna; esperti costruttori di organi non era basata esclusivamente sul sostegno delle potenze italiane. Nell'autunno del 1492 cominciò a mettere in stato di ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] , esso fu considerato un’umiliazione inflitta ad una grande potenza, gloriosa del suo passato, a Roma ci si rese conto che solo come un male inevitabile. Ma per il momento ci si continuò ad aggrappare ad essa. La distinzione tesi-ipotesi rimase uno ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] l'incolumità del ducato da un'avanzata dei capi ugonotti con cui del resto il governo di Torino continuava a tenere arrivò a progettare una lega della Spagna e delle altre potenze cattoliche con l'Inghilterra. Né le sue iniziative si fermarono ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] potenza o in atto: Carraresi e Caminesi) della Marca (nelle quali il radicamento territoriale, nei castelli del contado, del D. - in genere presente in prima persona ai combattimenti - continuò la guerra contro le due città guelfe di Padova e di ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] spinsero il C. a riprendere la redazione del Saggio, cui continuò a lavorare in un periodo magmatico, caratterizzato solo in germe o in potenza, il C., che privilegia, secondo la logica antica, l'atto nei confronti della potenza, pone in primo piano, ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] come fondamentale non solo per la valutazione dei rapporti di potenza tra Stati, ma per la esatta raffigurazione di ogni B. continuava ad essere maestro ascoltato e influente, anche se il sorgere delle scuole particolari del Pais e del De Sanctis ...
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continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...