GUGLIELMO VII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Nacque intorno al 1240 dal marchese di Monferrato Bonifacio II e da Margherita di Savoia, poco dopo la sorella Alasina, poi moglie di Alberto di Brunswick.
È [...] solo per intervento di Ottone Visconti. Egli continuò, in quanto signore, a occuparsi della politica interna del Comune di Milano. Nel frattempo, scomparso il pericolo angioino e cresciuta a dismisura la potenza di G., risorgevano nei suoi confronti ...
Leggi Tutto
ESTE, Anna d'
Matteo Sanfilippo
Nacque il 16 nov. 1531 da Ercole II d'Este, che divenne duca di Ferrara nel 1534, e da Renata, figlia di Luigi XII di Francia.
Ercole chiese a Clemente VII di tenere [...] fosse degna soltanto di un re o del figlio di un re e perseguì per non . erano ancora all'apice della loro potenza.
Il 15 settembre Louis de Bourbon, duca sollevando proteste violentissime e anche in seguito continuò a proteggerlo. Ma nel 1557 Paolo ...
Leggi Tutto
GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] nel quale veniva consigliato al G. di continuare ad attenersi, nei limiti del possibile, alle consuetudini francesi e di ribadire inoltre avrebbe consentito alla Francia, rafforzata dalla potenza dei principi cattolici dell'Impero, di abbandonare le ...
Leggi Tutto
MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] . 72: M. a Sonnino, 9 giugno 1915). Continue furono le informazioni del M. alla Consulta circa le "titubanze" di Wilson si lamentava riguardava probabilmente l'esiguità dei finanziamenti per potenziare l'azione informativa e propagandistica (Saiu, pp. ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] del potente "partito cornaro", capeggiato dalla famiglia Corner, strettamente legata alla S. Sede.
Toccò al G. sposarsi per assicurare la continuità angusto spazio riservato alla Serenissima dalle potenze europee, specie nella fase conclusiva della ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] , fino al 1293, continuò a prendere parte alle del fallimento della missione di Niccolò da Prato. I dodici inquisiti, per dimostrare un'obbedienza almeno formale, si recarono dal pontefice, ma nel farlo vollero ostentare anche tutta la loro potenza ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] 1633. "Prudentissimo" e fermo fin dagli esordi, il F. continuò a espletare il suo incarico confidando su un rapporto personale di amicizia Venezia dal ruolo di potenza egemone in Levante e a fare del loro re l'unico protettore del credo cristiano in ...
Leggi Tutto
CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] ragione di riserva" nei confronti del fascismo, si invitavano i soci "a continuare nei ranghi del Regime e nelle file dell lo Stato ad una semplice formula, privandolo di ogni contenuto di potenza e di ogni contenuto etico... e quindi era il meno ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Mario Toscano
Francesco Perfetti
Come storico, Mario Toscano ha fornito un contributo fortemente innovativo, anche sul piano della metodologia storiografica, agli studi sulle relazioni internazionali [...] . Frutto di un lunghissimo lavoro di ricerca e di una continua revisione, questo studio, iniziato sul finire degli anni Trenta per del prolungamento di una situazione di pace, ma dal quale, al tempo stesso, deriva la possibilità per le potenze ...
Leggi Tutto
CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] Gregorio XIV. Riuscito a vincere l'esitazione del giovane e dei parenti, saliti in potenza ed in pretese con l'elezione, il secchezza", con, cui era stata scritta dal Panvinio, continuatoredel Platina, la vita di Innocenzo VIII e soprattutto di ...
Leggi Tutto
continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...