GUIDI, Marcovaldo
Marco Bicchierai
Figlio del conte Guido (VII, detto anche Guido Guerra III) e di Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravignani, nacque verosimilmente fra 1182 e 1187. Fu capostipite [...] potenza ascendente di Firenze, alla cui aristocrazia appartenevano i Ravignani, con i cinque figli maschi che di esse furono il frutto dettero inizio alla frammentazione del il G., con gli altri fratelli, continuò a seguire l'imperatore in Puglia e ...
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DRENGOT, Rainulfo, detto Trincanotte (Trinclinocte, Drincanoctus)
Errico Cuozzo
Quarto conte di Aversa, secondo di questo nome, normanno di stirpe, apparteneva alla nobile famiglia dei signori di Quarel, [...] doni.
La sottomissione del D. segnò l'apogeo della potenza politica di Guaimario nel Mezzogiorno. Nell'estate del 1046, infatti, egli D. continuò le ostilità, senza levare l'assedio da Benevento e persistendo nel saccheggio del territorio circostante ...
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DELLA TORRE, Erecco (Errecco, Arrecco, Enrico)
Anna Caso
Figlio di Ermanno di Pagano, non se ne conosce la data di nascita. Negli anni in cui si affermò il dominio dello zio Napoleone detto Napo Della [...] Visconti fossero terminati, con la pace di Lomazzo del 1286, che tuttavia non aveva permesso al Della a Corrado e ad altri esuli milanesi, continuò le ostilità nei confronti dei Visconti. Nel favorire il risorgere della potenza torriana. Il giovane ...
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ALBA DE LISTE (Alvadeliste), Diego Enríquez de Guzmán conte di
Roberto Zapperi
Appartenente ad un'antica e nobile famiglia castigliana, il 26 genn. 1585 fu nominato da Filippo II viceré di Sicilia.
Insediatosi [...] la superiorità del potere civile sui privilegi del Santo Ufficio. Intanto, in attesa del responso del re, continuò nella sua potenza dell'Inquisizione seguì presto la reazione.
Nel luglio del 1591, apertasi la regolare sessione del Parlamento del ...
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GRANATA, Michele
Massimo Cattaneo
Nacque il 25 nov. 1748 a Rionero in Vulture, in Basilicata, da Ciriaco, ricco commerciante, e Maddalena Lauria. La famiglia, di origine spagnola, possedeva una villa [...] vivere a Napoli col fratello minore Tommaso. Qui continuò gli studi ed entrò nell'Ordine dei carmelitani scalzi De Pilato, Saggio bibliografico sulla Basilicata, Potenza 1914, pp. 5, 39, 167; G. Fortunato, I Napoletani del 1799, in Id., Scritti vari, ...
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FIESCHI, Luca
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da Carlo, della potente famiglia ligure dei conti di Lavagna, consignore di Pontremoli e di Varese Ligure, e da Donella, figlia di [...] fatto sulla città da parte della potenza straniera; solo con l'arrivo del governatore Jean Le Maingre, detto il rinunciando ad azioni dirette contro Genova, il F. continuò a creare ostacoli al regime del Paleologo. Nel 1411 egli si alleò coi Fregoso ...
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COSTA, Lelio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso la metà del sec. XVI; addottoratosi in legge, entrò nell'amministrazione della Repubblica, venendo nominato nel 1584 vicario di Gasparo De Marini, capitano [...] che tale atto fosse compiuto a favore di altre potenze. Delle trattative intavolate per costringere il Doria a vendere la restituzione del feudo a Scipione, senza ulteriori pretese, si continuò a rivendicare i diritti sulla proprietà del feudo; né ...
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CARROZ D'ARBOREA, Nicolò
PPutzulu
Nacque in località non nota, nel 1426, da Francesco, signore della baronia di Terranova e da Beatrice de Mur-Cervellon, sorella dell'arcivescovo di Saragozza. Rimasto [...] servizi resi alla Corona gli avevano assicurato prestigio, potenza ed un patrimonio terriero che copriva quasi un vivere nel palazzo viceregio e il C. continuò a tenere l'amministrazione.
Al momento del matrimonio, Dalmazio non aveva ancora vent'anni. ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Matteo da
Giorgio Montecchi
Figlio di Guido e di Mabilia da Gente, sposò Agnese Fogliani, dalla quale ebbe un figlio di nome Niccolò.
Dalle notizie che abbiamo di [...] Il C., che anche quando non fu più podestà, continuò a guidare, dietro ordine di Giberto, la lotta contro e illusorio successo politico dell'estate del 1315, quando Giberto sembrava al colmo della sua potenza, il declino non tardò a manifestarsi ...
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LUPI, Raimondino
Enrico Angiolini
Nacque da Rolandino e da una Matilde in epoca non nota; il padre, ancora attivo nel 1319, era già morto nel 1327. Il fatto che il L. prestasse servizio come condottiero [...] Mozzano; nello stesso tempo continuò a ricoprire ruoli fiduciari funzione di contenimento della potenza viscontea.
Il L Oxford 1987, pp. 177-199; M.C. Billanovich, Un amico del Petrarca: Bonifacio Lupi e le sue opere di carità, in Studi petrarcheschi ...
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continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...