DE MARINI, Giuseppe
Rossella Motta
Nato a Milano il 13 ag. 1772 da un medico di cui non si conosce il nome, al cognome paterno Marini, aggiunse poi il De, probabilmente per motivi d'arte. Studiò a Monza, [...] scritturato per gli anni 1828-30, per un intervento chirurgico dovette lasciare il teatro. Ritornò bellezza di forma, somma potenzadi voce e prodigiosa trasformazione di se medesimo e gesto erano frutto di una scelta meditata insieme al trucco e ad ...
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ARAGONA, Ferdinando d'
Gaspare De Caro
Duca di Calabria, principe di Taranto, primogenito dei sovrani di Napoli Federico e Isabella, nacque ad Andria il 15 dic. 1488. Era appena decenne allorché si [...] e venuta meno ogni speranza di soccorso, il conte diPotenza stipulava un accordo col capitano spagnolo, di Federico III, la stirpe degli Aragonesi di Napoli, fu celebrato nel 1526 a Siviglia, insieme alle nozze dello stesso Carlo V con Isabella di ...
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Nacque in Catalogna, a Vernet (Lérida), nel 1813 (così il Garnier; poco probabile la data 1803 dell'Enciclopedia universal ilustrada europeo-americana, IX, p. 131), da un sottufficiale distintosi nelle [...] di alcune migliaia di insorti, e tentarono di accerchiare Potenzainsieme con diciassette compagni spagnoli e lucani.
Fonti e Bibl.: J. Bories, La mia vita tra i briganti, a cura di s.; P. Calà Ulloa, Un re in esilio, a cura di G. Doria, Bari 1928, pp ...
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BARBOLANI, Asdrubale
Roberto Cantagalli
Nacque intorno al 1553,primo di due figli naturali di Giovanni dei conti di Montauto, che, morendo nel 1582,lo legittimò insieme con il secondogenito Torquato, [...] un convento di Venezia, i granduchi lo rivolessero in Toscana. Con i modesti risparmi di lunghi anni di lavoro beneficò di "un'ombra di feudo" i figli di Emanuele di Savoia, con il conseguente indebolimento alle porte d'Italia della potenza francese ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] Camillo Pamphili, cui rimane solo la agra soddisfazione di borbottare contro la "madre tiranna" e di sparlare dei "governo del zio". Un "odio mortale", questo tra madre e figlio, fosco e, insieme, grottesco: la prima lo fa circondare da "spie ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] insieme per la novità e per la molta eccellenza, invaghì tutte le persone...", è purtuttavia vero che la sua arte era un'espressione efficace del generale mutamento didi scene mitologiche illustranti il tema della Potenza dell'Amore sulle pareti di ...
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CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] della biblioteca regia; di essi venticinque manoscritti e un libro a stampa, fatti trasportare in Francia da Carlo VIII, sono ora conservati nella Biblioteca nazionale di Parigi. Al figlio Troiano, dopo averne ordinato l'arresto insieme con la madre ...
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FALDA, Giovanni Battista
Anita Margiotta-Simonetta Tozzi
Nacque a Valduggia (od. provincia di Vercelli) il 7 dic. 1643 da Francesco e Caterina Mazzola. Nonostante il certificato di battesimo si conservi [...] in cui il F. doveva essere tenuto se il Bernini gli consentiva di pubblicizzare un suo progetto non ancora realizzato (Piccininni, in Vedute..., s.d. [ma 1989], p.n.n.).
Ma l'insieme della città da documentare non era costituito" solo dalle opere ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] questo il motivo del trasferimento di Matteo a Napoli insieme con la sua famiglia intorno signore e suddito è fondato su un assoluto disinteresse e su reciproco amore: potenza, intelligenza, della perfezione dell'essere umano nell'armonica fusione di ...
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ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] potenza creatrice dell'arte (fondata sulla coscienza), negava che essa fosse riconducibile a un fatto teoretico.
Dopo aver diretto per un conoscenza del reale: "In ogni affermazione di realtà è sempre immanente un tacito presupposto: io penso, io ho ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...