Secondo figlio (Greenwich 1491 - ivi 1547) di Enrico VII e di Elisabetta di York, salì al trono nel 1509. Nel 1534 uscì dalla Chiesa di Roma e diede vita alla Chiesa anglicana, di cui si fece proclamare [...] settembre), dove veniva sconfitto e ucciso Giacomo IV di Scozia. È l'inizio della politica di potenza del Wolsey che dominerà primo matrimonio di E. e ad incoronare (1º giugno) Anna Bolena: il 7 settembre nasceva Elisabetta. L'atto di successione ...
Leggi Tutto
L’insieme di apparati e di persone al quale è affidata, a diversi livelli, l’amministrazione di uno Stato o anche di enti non statali.
Sebbene si possano ritrovare elementi significativi di amministrazione [...] una rete di regole minuziose e a sottometterli alla potenza anonima, irresponsabile e ogni giorno più necessaria degli fronte di ciò sono in atto processi di ‘deburocratizzazione’ delle amministrazioni pubbliche e private, che rispondono alle ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] (253-260) lo fu dei Parti, la cui potenza militare e politica era in ascesa, per opera della nuova dinastia proposito di incanalare le forze fasciste nella legalità. Con tale attoe con il deflusso degli squadristi verso i luoghi di provenienza ...
Leggi Tutto
Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] profondità e temperature più basse. La penetrazione attraverso lo Stretto di Gibilterra è tuttora in atto: gli l’Inghilterra diventò la più forte potenza marinara e coloniale del mondo, e con l’occupazione di Gibilterra e Minorca (pace di Utrecht, ...
Leggi Tutto
teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] filosofi, colti, intelligenti e scrupolosi, ai quali non si richiedeva potenza di mezzi esteriori ma è di un’estrema semplicità, povero nei mezzi, atto a uno scambio immediato tra attori e pubblico. Non ha carattere imbonitorio o paternalistico e ...
Leggi Tutto
(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] i cristiani; solo il califfo al-Ḥākim mise in atto una feroce persecuzione che portò alla distruzione della chiesa del locali, poi in una crescente ingerenza delle potenze europee. Dopo la conquista di P. e Siria da parte di Muḥammad ‛Alī (1831 ...
Leggi Tutto
In informatica, rete di elaboratori a estensione mondiale, mediante la quale le informazioni contenute in ciascun calcolatore possono essere messe a disposizione di altri utenti che possono accedere alla [...] , siriani, yemeniti sono stati perseguitati, arrestati e uccisi, ma con la loro azione hanno mostrato la potenza inarrestabile della rete e gli usi molteplici cui questa si presta. Nei paesi arabi la rete è stato il medium che ha consentito la ...
Leggi Tutto
Diritto
Diritto civile
Modo di acquisto della proprietà a titolo originario (art. 923 e s. c.c.). Consiste nella materiale apprensione di una cosa mobile che non sia di proprietà di alcun soggetto (cosiddetta [...] 5 anni, decorrenti dalla data in cui diviene efficace l’atto che dichiara la pubblica utilità dell’opera.
Nell’ambito del armistiziale è quella che si prolunga dopo la conclusione di una convenzione di armistizio fra la potenza occupante e quella ...
Leggi Tutto
La sostanza di cui sono fatti gli oggetti sensibili, concepita come esistente in sé, provvista di peso e di inerzia, estesa nello spazio e capace di assumere una forma.
La m. si presenta sotto specie [...] il composto: anche se la m. in quanto potenza può divenire o essere qualcosa, essa resta sempre qualcosa d’imperfetto, d’incompiuto, di contaminante rispetto alla compiutezza e perfezione dell’atto. Anche gli stoici concepirono la m. come ‘sostanza ...
Leggi Tutto
Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso che, sotto l’impulso dell’attività cardiaca, circola nell’apparato cardiovascolare (cuore, arterie, capillari, vene), distribuendosi in tutti i distretti [...] . artificiale, ossia un prodotto atto a sostituire la parte corpuscolata del s. e in particolare i globuli rossi è la base del taurobolio mitriaco in cui, bagnandosi nel s. della vittima, l’iniziato si assicura la protezione del dio. La grande potenza ...
Leggi Tutto
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...