ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] è da lui stabilita a priori, risponda effettivamente ai dati della coscienza umana". In sostanza, rivendicando la potenza altro sono astrazioni; reale è solo la loro concreta relazione, che è l'atto dell'esperienza" (Relativismo e idealismo…, p. 37). ...
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BELLANO (Vellano), Bartolomeo
Francesco Cessi
Figlio di Giovanni Bellano (il cognome del B. non deriva quindi da un toponimo) e di una Anna, nacque a Padova probabilmente poco prima del 1435.
La patavinità [...] morto, dall'allievo Andrea Briosco: smembrato ora in due parti, è purtuttavia visibile. Di straordinaria potenza plastica sono le figure della Madonna col Bimbo e dei SS. Francesco e Pietro Martire che la fiancheggiano, mentre d'una gagliarda bonomia ...
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SINISGALLI, Leonardo
Franco Vitelli
– Nacque a Montemurro (Potenza) il 9 marzo 1908 da Vito che, emigrato in America, esercitò il mestiere di «designer per una grande fabbrica di abiti standard» (Accrocca, [...] ammissione dell’autore, ebbe una lunga, faticosa incubazione e segnerebbe addirittura un atto di conversione nella tecnica compositiva, il passaggio dal coup de foudre alla recherche, imprevedibile e intanto ridotta all’arte povera. Si tratta di una ...
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PIPINO, Giovanni
Giuliana Vitale
PIPINO, Giovanni. – Secondo di questo nome (almeno tra i personaggi finora noti) nella famiglia, figlio di Niccolò (m. 1341), figlio a sua volta del ben noto Giovanni [...] con Giovanni I, avo del nostro, vero fondatore della potenza familiare. Giovanni I, giudice, maestro razionale della Curia regia Giovanna e il marito Luigi di Taranto contro le pretese ungheresi. Non intravedendo speranza di salvezza fece atto di ...
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BONACOLSI, Guido, detto Bottesella
Ingeborg Walter
Nacque da Giovannino (Zoanino), figlio di Pinamonte, signore di Mantova, che negli anni tra il 1274 e il 1288 aveva ricoperto diverse volte la carica [...] civitatis". Ciò risulta evidente nell'atto della pace conclusa il 27 e soprattutto la città e il castello di Trento.
Più complessi erano i motivi e lo svolgimento della guerra contro l'Estense, poiché le preoccupazioni per la sua crescente potenza ...
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CASALE, Scipione Giuseppe
Nilo Calvini
Manca ogni dato sulla sua nascita e sulla sua formazione. Nel 1740 era a Roma quale impiegato nella segreteria del rappresentante diplomatico della Repubblica [...] dai ribelli corsi, venne interpretata da Genova come un atto ostile che implicitamente preparava un riconoscimento di un eventuale governo il Regno delle due Sicilie, scuotendo l'autorità e la potenza del Tanucci che si era addossato la responsabilità ...
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BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] politica ebbe un inizio brillante, certo facilitata dalla potenza del parentado. Coperte alcune minori cariche in città, ad evitare ogni atto che potesse provocare Carlo V alla guerra. Iniziatesi nel 1521 le ostilità tra l'imperatore e la Francia, ...
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MALASPINA, Azzone
Franca Ragone
Figlio di Obizzino di Federico, marchese di Villafranca dello Spino Secco, e di Tobia di Lanfranco Spinola di Genova, nacque intorno al 1280. Nel 1301, anno della prima [...] il rapido declino di quella potenza pur solida che il casato aveva per lungo tempo rappresentato e ancora rappresentava tra le realtà in Sardegna. Il 21 marzo 1339, in base all'atto di divisione dei possessi patrimoniali stipulato con i fratelli, ...
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NICEFORO FOCA
Giorgio Ravegnani
(detto il Vecchio). – Nonno dell’imperatore Niceforo II, nacque intorno all’855 da Foca, primo esponente conosciuto di una famiglia dell’aristocrazia militare bizantina [...] setta ereticale giunta a grande potenza in Asia Minore che si a quanto pare, mise in atto un efficace piano di guerra Firenze 1854, pp. 440 s.; G. Gay, L’Italia meridionale e l’impero bizantino. Dall’avvento di Basilio I alla resa di Bari ai ...
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DE MURO, Bernardo (Bernardino)
Maurizio Tiberi
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 3 nov. 1881, da Antonio Maria (modesto proprietario terriero) e da Giovanna Maria Demuro. Frequentò soltanto le scuole [...] la registrazione discografica dell'aria del primo atto "Un di all'azzurro spazio" è una delle più belle esistenti, soprattutto voci-fenomeno, per potenza di vibrazione, apparse negli ultimi 50 anni. Bisogna risalire a Tamberlik e a Duprez per trovarne ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...