COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] dal Lancillotti, contro ogni atto imperiale che potesse convalidare la pace religiosa e pregiudicare le scelte del concilio guerra marittima e terrestre e riservava al ramo imperiale della casa d'Austria il compito di abbattere la potenza ottomana. ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] potenza del paese" - è ancora politicamente "sotto tutela" (Ilnazionalismo italiano. Atti del congresso di Firenze e relazioni di E. "personalità collettiva" e legislatrice primaria dei bisogni - era ancora il soggetto atto a mediare politicamente ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] 1o luglio il solenne atto di adozione. Ma, resosi conto della instabilità della situazione e preoccupato dalle notizie spagnole, Corona. Nè la sua indiscutibile potenza apparve, come nei periodi precedente e successivo, un incubo permanente per l ...
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SCARLATTI, Alessandro
José Maria Dominguez
– Nacque a Palermo il 2 maggio 1660, secondogenito di Pietro Scarlata, musicista trapanese, e di Eleonora d’Amato; fu battezzato con i nomi di Pietro Alessandro [...] Ajrola, e la famosa Aurora Sanseverino (che protesse pure Händel), allora consorte di Gaetani. Nell’atto di battesimo Scarlatti abbia intravisto in Grimani un nuovo marchese del Carpio in potenza, anch’egli dotato di un forte ‘gusto romano’; dal canto ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] un documento del 1217 come testimone in un atto pubblico del Comune di Milano, e così pure Guido (Guidottus), "filius Guglielmi de sec. XIII e la fine del XIV la famiglia era andata progressivamente acquistando in potenza ed in ricchezza e che dal ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] "lieto fine" autorizzando il C. a introdurre nell'ultimo atto l'intervento provvidenziale di Diana, che, ridonando la vita al potenze, ma poi, quando il conflitto si accentuò e nel gennaio del 1497 Gian Giacomo Trivulzio, luogotenente di Carlo VIII e ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] Pisani presero atto dello scarso frutto che avevano tratto dall'alleanza con l'imperatore contro la Sicilia e cercarono, in Mezzogiorno - Federico II - Mezzogiorno. Atti del Convegno…, Potenza-Avigliano-Lagopesole-Melfi… 1994, a cura di C.D. Fonseca, ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] e la potenza della sua famiglia, era riuscito ad ottenere da Rustico, figlio di Crescenzio, e da suo figlio Oddone il possesso del castello di Correse e "gratis roboretur" e infine essere consacrato dal papa.
Dopo questo atto mancano notizie dei ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] per la sua evoluzione spirituale e politica. Nel marzo del 1222 presenziò ad Anagni all'atto con cui Ugolino diede la restaurò la signoria del Comune sulla costa tra il Tronto e il Potenza. Le grandi concessioni elargite dal C. dovevano rivelarsi a ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] politici delle principali potenze europee: Francia, Prussia, Russia e Inghilterra, per vari motivi e in diversa misura io cacciare dal modesto impiego d'applicato di terza classe per atto inaudito d'insolenza, mi tratti quasi alla pari. L'innalzarlo ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...