GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] dovesse trovare la sua soluzione in un rinnovamento epotenziamento della funzione dirigente del liberalismo senza cedimenti alla al liberalismo e alla nazione del socialismo riformista; considerò positivamente il leninismo quale atto di ribellione ...
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VISCONTI, Giovanni
Alberto Cadili
– Nacque nel 1290 a Milano, da Matteo e Bonacossa di Squarcino Borri (gli altri maschi legittimi erano Galeazzo, Luchino, Marco, Stefano – i primi due futuri signori). [...] delle reliquie, volgendo a proprio favore l’ultimo atto della quasi secolare offensiva del Papato contro quell’eresia personale) grandezza signorile che come una base di potenza temporale e spirituale. L’importanza del possesso dell’episcopio ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] anzitutto galere e poi galeotte e fuste. Scarseggia la fanteria da imbarcare. Epperò la potenza di fuoco complessiva è superiore a venendo meno.
Il G. è quel che più rilutta a prender atto della tregua ispano-turca. Ed è quello dal quale la Spagna ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] Milanesi per la resa incondizionata, egli aveva ancora una parte nell'atto finale: venuti i Milanesi a prostrarsi ai piedi dell'imperatore, tra il Barbarossa e i Comuni - con il conseguente indebolimento della potenza della famiglia, costrinse ...
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VACCARO, Domenico Antonio
Augusto Russo
VACCARO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli il 3 giugno 1678, primogenito di Lorenzo, scultore (v. la voce in questo Dizionario), e di Caterina Bottigliero, [...] . I contemporanei gli riconobbero presto «la potenza del suo inventare, la franchezza delle bizarrie C. Savastano, La Basilica di Castel di Sangro, Sant’Atto 1995, pp. 89-96; Il Barocco a Lecce e nel Salento (catal., Lecce), a cura di A. Cassiano, ...
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ORLANDO
Michele Lungonelli
– Famiglia di imprenditori di origine siciliana, trapiantata in Toscana nella seconda metà dell’Ottocento, legò le sue sorti, per più generazioni, allo sviluppo della cantieristica [...] di 120 t e poteva contare su un apparato motore a ruote della potenza di 70 cavalli.
I crescenti impegni assunti da Luigi e dai suoi ). La forte dipendenza dalle commesse militari, già in atto dalla metà degli anni Trenta, divenne pressoché totale, ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] : Pasquale II era arrivato a quest'atto dopo che la gerarchia episcopale tedesca e non pochi della sua stessa cerchia si via la riforma gregoriana si risolveva in un potenziamento del primato romano e in un'affermazione del suo ruolo decisivo nella ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] interesse di C. oppure a favore di altre potenze o esclusivamente per il proprio personale vantaggio. La della sua casa, si decise a una scelta definitiva e il 14 marzo 1849 firmò l'atto di abdicazione.
Nei lunghi anni trascorsi da uomo privato ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] Carlo IV conferì all'E. il vicariato imperiale in Modena.
Sullo scorcio del 1354 anche l'E. sottoscrisse l'atto, con cui i lussemburghese, mirante da un lato a deprimere la potenza di Venezia e dall'altro a ridimensionare il ruolo dei Visconti, ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] segue puntualmente il rilascio e che questo è giudicato non già una concessione, ma un doveroso atto riparatorio - d'attenuare troppo "illanguidito dalle straggi e dalla miseria" per tentare d'"impugnare la spada contro l'ottomana potenza". Il re si ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...