CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] del gruppo acquisì una più marcata coloritura. E ugualmente, quando, all'atto della fusione della Vita nuova con il essa contrappose piuttosto la concordia e la potenza dei fatti che avevano preparato il riscatto e l'indipendenza nazionale.
Erano ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] si aggiungevano le preoccupazioni destate dalla potenza araba in continua espansione e l'incombente minaccia rappresentata dai Sede apostolica e rimettendo al pontefice quei documenti, che si era rifiutato di consegnare nel 709, all'atto della sua ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] alterato l'assetto politico italiano a favore della potenza rivale - e al tempo stesso vivamente preoccupata di ottenere l'adesione si combatteva nell'Egeo contro i Turchi.
Il "general dottor, atto più presto a leger libri che a governar le cose da ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] difficile da gestire: cercare di sopravvivere stretto da due grandi potenzee la loro influenza in Italia, schierandosi di volta in volta con che nel 1633 morirà lontano dall'Italia, un atto di assenso alla dichiarazione di protezione spagnola sul ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] " e preoccupati più della potenza dei magnati che della crescita politica degli strati medi e inferiori proprio procuratore il nipote Cione del fu Giano. E la presenza di Cione alla redazione dell'atto esclude un possibile errore del notaio. Del resto ...
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BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] di Barletta; ma l'indizione dell'attoè la IX anziché la XIII corrispondente al 1300, e la data esatta dovrebbe essere il 1311 potenza delle altre tre grandi compagnie, i Buonaccorsi avevano ormai una posizione di rilievo non solo in campo economico e ...
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RUSSO, Vincenzo
(Vincenzio).
Anna Maria Rao
– Nacque a Palma (provincia di Terra di Lavoro), nel Regno di Napoli, il 16 giugno 1770, da don Nicola e da Mariangiola Visciano, secondogenito di otto figli [...] è Vincenzo, a parte il Vincentius dell’atto battesimale in latino (Sorrentino, 1999, p. 19).
Insieme con i fratelli Pietro e scritte nell’uomo stesso e lo rendono naturalmente onesto e virtuoso, senza «bisogno di alcuna potenza estranea alla sua ...
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SOLARI, Tommaso
Isabella Valente
– Nacque a Napoli il 4 settembre 1820 da Angelo e da Maria Orazi (Bova, 1846). La madre morì quando Solari era giovanetto (1833). Il padre e il nonno furono valenti [...] e i bassorilievi raffiguranti L’incontro fra Vittorio Emanuele e Garibaldi e Vittorio Emanuele riceve l’atto napoletani, in Vincenzo Marinelli e gli artisti lucani dell’Ottocento, a cura di I. Valente (catal., Potenza), Rionero in Vulture 2015, ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] ministerialista", vedeva i pericoli dell'azione fascista ("l'atto violento delle giornate d'ottobre", il dilagante mito di certi gruppi fascisti, elevati improvvisamente ad una dignità e ad una potenza, che forse supera la loro maturità mentale"), ma ...
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DORIA, Brancaleone (Branca)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1235 da Nicolò e da Preziosa, figlia naturale di Mariano [II], giudice di Torres, e sorella di Adelasia, moglie di Ubaldo Visconti, [...] in cui lo Zanche appare ancora vivo e ammesso che sia lui il personaggio ricordato nell'atto) e il 1282 (quando il dominio doriano, alla coalizione che sulla carta si presentava superiore alla potenza pisana.
Già nel marzo 1321 la città toscana fu ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...