DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] favorì la compattezza familiare.
Il confronto con le vicende interne di altre famiglie signorili (in potenza o in atto: Carraresi e Caminesi) della Marca (nelle quali il radicamento territoriale, nei castelli del contado, del potere familiare ...
Leggi Tutto
BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] estrema, ponendo in atto quella sua capacità singolare di recepire le istanze dell'ambiente e di uniformarvisi, senza ipocrisia dalle ferree istanze della volontà di potenzae dei conflitti dinastici e confessionali. Tuttavia il successo della ...
Leggi Tutto
BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] Svolgendo un ampio e dettagliato intervento sul trattato di commercio con la Francia e sull'atto addizionale relativo alla aveva sostenuti, trovando alte parole per ricordare i fini di potenzae di grandezza che dovevano porsi a un paese di grandi ...
Leggi Tutto
PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] . Per un verso, incrementò il processo, già in atto, di accentramento dei poteri decisionali nelle mani del papa, come maestra e educatrice degli uomini e dei popoli (allocuzione concistoriale del 20 febbraio 1946 su Potenzae influsso della ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] figura - esasperati ed elevati alla massima potenzae patenti come in uno spaccato - tendenze, gusti e difetti che, dove più dove meno, basi. Le riforme costano, e devono necessariamente agire su spostamenti già in atto nelle strutture di una società. ...
Leggi Tutto
AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] i Gepidi la guerra che nel 567 ne abbatté per sempre la potenza; e l'anno dopo, presa la decisione di condurre il suo popolo o no fondata. La lettera di s. Colombano fu l'ultimo atto della politica svolta da A. in questo settore. Nel pensiero del re ...
Leggi Tutto
EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] come potenza (ibid.), opere che segnano il superamento del suo "periodo speculativo", in quanto l'E. nell'Idealismo magico prospetta una filosofia che non si esaurisca nella formulazione di concetti, bensì implichi una praxis e un'eticità in attoe ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] forze che lo spingerebbero in senso opposto. Il tuo atto crea da un lato maggiori complicazioni a Belgrado [cioè riflusso evidente della potenzae delle garanzie francesi nella regione danubiano-balcanica: fare dell'Italia la potenza che estendesse ...
Leggi Tutto
CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] ducato e non; era stato nel centro decisionale di uno Stato, per un certo periodo almeno, al massimo della potenzae dello sosta a Roma per ossequiare il papa, fu uno dei testimoni dell'atto notarile rogato a Napoli il 22 dic. 1488, con il quale ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] stima ci è stato dimostrato"), ma neppure tace il giusto sentimento d'orgoglio motivato dallo spettacolo di potenzae ricchezza esibito Svizzeri e dei Francesi per soccorrere i Grigioni, e delle analoghe manovre poste in atto dagli Spagnoli e dall' ...
Leggi Tutto
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...