CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] trasferimento, degli impiegati e degli uffici dal centro alla periferia, ma lo stesso atto amministrativo avrebbe avuto un di ogni contenuto di potenzae di ogni contenuto etico... e quindi era il meno adatto a comprendere e quindi a volere l' ...
Leggi Tutto
LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] rifugiò dapprima nella propria terra di Tolve, presso Potenza, e raggiunse in seguito Manfredi. Approfittando anche dello a far atto di sottomissione. Essi, forse solo per guadagnare tempo, chiesero di potersi presentare al papa a Viterbo e di essere ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Luigi
Isabella Lazzarini
Primo capitano di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova da Corrado di Antonio (talora chiamato anche Guido) e dalla sua prima moglie, una donna della casata [...] 1264. Un'attenta politica matrimoniale e patrimoniale accrebbe considerevolmente la potenzae il prestigio della famiglia nelle di Verona, Vicenza e Padova.
In ogni modo, il G. venne eletto capitano della città il 28 ag. 1328 (atto retrodatato al 26) ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XV Giovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] Pasquale de Mari, e fu confermata, del resto, di fronte al nuovo podestà Pietro Matteo Doria. Quest'ultimo atto ha un'importanza punto di vista formale, come un accordo da potenza a potenza, è la migliore testimonianza coeva dell'immagine, non solo ...
Leggi Tutto
CORRER, Marcantonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 21 luglio 1570 da Vincenzo di Angelo e da Benedetta di Marcantonio Correr.
Il padre morì un anno dopo la nascita del C.; ma l'esponente principale [...] divenendo savio agli Ordini, si fece gesuita e morì giovane nel 1600.Il primo atto dell'apprendistato politico del C. fu la lontani dalla superbia e dal fasto, dediti all'utile e guadagno", rimanendo ammirato della loro potenzae della loro buona ...
Leggi Tutto
ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] dalla Camera Apostolica dazi e gabelle, trafficando nella vendita degli uffici. Per acquistare maggior prestigio epotenzae condurre su scala di Magonza, Halbertstadt e Magdeburgo; una ricevuta a firma dell'A. dà atto ai Frescobaldi del versamento ...
Leggi Tutto
FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] luglio 1901, in Atti della Società Pontaniana, XXXI (1901), pp. 3-75. B. Croce fu editore e prefatore dell'opuscolo del F. G.A. Serrao vescovo di Potenzae la lotta dello Stato contro la Chiesa in Napoli nella seconda metà del Settecento, Bari 1937 ...
Leggi Tutto
DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] suo avviso, solo ad un atto di devozione formale, in qualità di capo del Cattolicesimo, e non a ben più sostanziali biografici. Alcuni cenni e testimonianze sono negli scritti di D. Forges Davanzati, G. A. Serrao vescovo di Potenzae la lotta dello ...
Leggi Tutto
DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] sia "per la indipendenza di carattere e l'avversione che nutriva per ogni atto servile e cortigianesco", sia "perché ebbe occasione di D., reduce da un giro di ispezione a Salerno, Potenzae Cosenza, dove aveva firmato il proclama del 2 giugno, ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 luglio 1549 da Piero di Bongianni di Gherardo e da Maria di Ubertino Strozzi.
La famiglia, di antichissime e illustri origini, era dedita [...] nel corso del secolo XIII raggiunse una notevole potenzae ricchezza e stabilì rapporti con potentati stranieri, tanto da nella cui lettera di istruzioni, redatta il 2 febbraio all'atto della sua nomina, si diceva espressamente che non vi erano ...
Leggi Tutto
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...