DELLA TORRE, Napoleone, detto Napo
Anna Caso
Figlio di Pagano (che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241) non se ne conosce con esattezza la data di nascita, né [...] Brescia era spontaneamente passata al partito torriano) e la cui potenza militare appariva di grande importanza per contrastare possibili, nell'ambito di un processo di espansione già in atto della città nel contado, sia dal fatto che egli deteneva ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] caposaldo della famiglia in Sardegna, indice della potenza economica e delle dimensioni dei traffici che i Doria proprio vantaggio.
Negli anni seguenti, il D. fu teste all'atto con cui Guido Guerra, conte di Ventimiglia, divenne vassallo di Genova ...
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BANDINI, Mario
Roberto Cantagalli
Nacque nel 1500 da un Sallustio di Bandino, originario di Massa in Maremma, ove la famiglia possedeva vaste proprietà terriere (Pian di Mucini, Brenna, Poggio Bindo) [...] degli avversari. Il 9 sett. 1541 essi furono ricevuti in Lucca da Carlo V e videro accolto un loro atto di accusa in seguito al quale quattro dei Salvi venivano confinati e il duca d'Amalfi sostituito da elementi spagnoli: Antonio Cisneros prima ...
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CENTURIONE, Adamo
Giovanni Nuti
Figlio di Luciano e di Clara Di Negro, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XV. Apparteneva ad un ramo dell'"albergo" Centurione, quello degli Oltramarini, [...] il C. acquistò il marchesato di Estepa e Pedrera in Spagna. In effetti la sua potenza finanziaria e politica era assai cresciuta.
Nel 1538 aveva dei beni dei ribelli sconfitti a San Fiorenzo, atto che aveva danneggiato gli interessi della Casa di ...
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LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] i Veneziani nell'assenso alla distruzione della potenza malatestiana e, malgrado fosse un vecchio nemico di che solo tre anni dopo fu portata a compimento con la conclusione dell'atto definitivo di cessione - che il L. compì in favore di Domizio ...
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CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] l'editto del gennaio 1720.
Nella lotta contro la potenza nobiliare, ingaggiata da Vittorio Amedeo II non solo per e sociale, Pelezione della borghesia di toga e delle professioni ai ranghi nobiliari scaturita dall'alleanza in atto fra dinastia e ...
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CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] della Chiesa di Aquileia, e si innalzarono con ciò a signori di fatto sull'intera regione. All'apogeo della sua potenza in Friuli, il i loro sostenitori tolse tuttavia ogni effetto pratico a questo atto. Ancor più decisivo fu, tuttavia, il fatto che ...
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marina militare
La m.m. comprende l’insieme dei mezzi, delle organizzazioni e degli apprestamenti destinati ad assicurare il potere navale (oggi aeronavale) necessario per garantire l’indipendenza politica [...] navi portaerei. La Conferenza del Pacifico, e la relativa Convenzione navale (Washington 1922), riuscì a contenere la gara negli armamenti navali, specialmente nel campo delle corazzate, allora in atto fra le tre potenze oceaniche (USA, Gran Bretagna ...
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DELLA TOSA, Pino (Pinaccio, Pinuccio)
Franca Allegrezza
Nacque probabilmente a Firenze, unico figlio o unico dei figli di Vanni di Napoleone entrato nella vita politica, intorno al 1280: la prima notizia [...] Tosa, o Tosinghi, erano guelfì da sempre e, per la loro potenza, dovevano essere particolarmente invisi alla fazione ghibellina, accogliere le loro richieste. Ai primi di gennaio, preso atto del fallimento della missione, i due venivano richiamati a ...
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FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nato intorno al 1450, probabilmente a Genova, nella nobile famiglia genovese discendente dal conte Ugo di Lavagna (sec. XII), appartenne al ramo [...] il Vecchio, con il quale i Fieschi raggiunsero la loro massima potenza in età moderna. Padre del F. fu Giacomo di Ettore fu anche una sorta di testamento politico, poiché è il suo ultimo atto documentato.
Dal suo primo matrimonio nacque Francesco, poi ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...