DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] posizione astensionistica, salvo votare loro stessi a favore, atto che condusse poi alla loro espulsione dal partito.
sovietico, l'Inghilterra e la Francia agirono esclusivamente in funzione dei loro interessi di potenzae di sicurezza, gli Stati ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] assai aspro, di smodato desiderio di potenzae ripercorreva tutti gli avvenimenti dai tempi della sua elezione per dimostrare i torti subiti. Era un vero e proprio atto di accusa, minaccioso nel tono e pieno di argomenti tratti solo dalle vicende ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] massima spregiudicatezza "oro" e "donativi" a fini di carriera. Ma non s'accontenta solo della potenzae del prestigio: " scontri clamorosi (ed una volta il C., "ch'è bestiale et precipitoso" fece "atto di por mano al pugnale", racconta il Venier) ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] sinonimo di simonia: ma poteva Enrico (IV) compiere un atto di rilevanza anche ecclesiastica verso un ecclesiastico trovandosi in stato stessa l'idea dell'Impero come vertice universale di potenzae come tribunale supremo di tutti i potenti, con ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] favorì la compattezza familiare.
Il confronto con le vicende interne di altre famiglie signorili (in potenza o in atto: Carraresi e Caminesi) della Marca (nelle quali il radicamento territoriale, nei castelli del contado, del potere familiare ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] figura - esasperati ed elevati alla massima potenzae patenti come in uno spaccato - tendenze, gusti e difetti che, dove più dove meno, basi. Le riforme costano, e devono necessariamente agire su spostamenti già in atto nelle strutture di una società. ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] i Gepidi la guerra che nel 567 ne abbatté per sempre la potenza; e l'anno dopo, presa la decisione di condurre il suo popolo o no fondata. La lettera di s. Colombano fu l'ultimo atto della politica svolta da A. in questo settore. Nel pensiero del re ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] forze che lo spingerebbero in senso opposto. Il tuo atto crea da un lato maggiori complicazioni a Belgrado [cioè riflusso evidente della potenzae delle garanzie francesi nella regione danubiano-balcanica: fare dell'Italia la potenza che estendesse ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] ducato e non; era stato nel centro decisionale di uno Stato, per un certo periodo almeno, al massimo della potenzae dello sosta a Roma per ossequiare il papa, fu uno dei testimoni dell'atto notarile rogato a Napoli il 22 dic. 1488, con il quale ...
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ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] stima ci è stato dimostrato"), ma neppure tace il giusto sentimento d'orgoglio motivato dallo spettacolo di potenzae ricchezza esibito Svizzeri e dei Francesi per soccorrere i Grigioni, e delle analoghe manovre poste in atto dagli Spagnoli e dall' ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...