CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] della Chiesa di Aquileia, e si innalzarono con ciò a signori di fatto sull'intera regione. All'apogeo della sua potenza in Friuli, il i loro sostenitori tolse tuttavia ogni effetto pratico a questo atto. Ancor più decisivo fu, tuttavia, il fatto che ...
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DELLA TOSA, Pino (Pinaccio, Pinuccio)
Franca Allegrezza
Nacque probabilmente a Firenze, unico figlio o unico dei figli di Vanni di Napoleone entrato nella vita politica, intorno al 1280: la prima notizia [...] Tosa, o Tosinghi, erano guelfì da sempre e, per la loro potenza, dovevano essere particolarmente invisi alla fazione ghibellina, accogliere le loro richieste. Ai primi di gennaio, preso atto del fallimento della missione, i due venivano richiamati a ...
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FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nato intorno al 1450, probabilmente a Genova, nella nobile famiglia genovese discendente dal conte Ugo di Lavagna (sec. XII), appartenne al ramo [...] il Vecchio, con il quale i Fieschi raggiunsero la loro massima potenza in età moderna. Padre del F. fu Giacomo di Ettore fu anche una sorta di testamento politico, poiché è il suo ultimo atto documentato.
Dal suo primo matrimonio nacque Francesco, poi ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] fisica e matematica a Catanzaro (nel 1834 concorse invano per questi insegnamenti presso il R. Collegio di Potenza: cfr Milano 1969, p. 667).
Nell'estate del 1860, dopo l'atto sovrano del 25 giugno che ripristinava la costituzione, fu tra i candidati ...
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LOMELLINI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
La compresenza nelle ascrizioni alla nobiltà di Genova di due omonimi con lo stesso patronimico (di Agostino) rende problematica la corretta individuazione: [...] da altra potenza (cioè la Francia), protezione che "sarebbe di maggior vantaggio per me e per l'isola". E in effetti Banco di S. Giorgio "subìti" dalla nobiltà per l'emergenza comune in atto, perché "ben si sa che alcuno più zelante ha levato tutto il ...
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MARAGONE, Bernardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Presumibilmente di origini pisane, è attestato nelle fonti pisane dal 1142 al 1186; la maggior parte delle notizie su di lui provengono dalla sua cronaca: [...] ultima notizia risale al 10 apr. 1186, quando un atto fu redatto "Pisis in Foriporta sub porticu domus Bernardi e i promotori. Un'epoca colma di eventi favorevoli e di speranze, di successi e di affermazioni politiche e militari, in cui la potenza ...
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LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] di una delegazione del Comune di Palermo incaricata di fare atto di sottomissione ai Borboni (i biografi gli attribuiscono la frase 'etnia ebraica, voluta da una potenza lontana e straniera.
Ancora del 1867 è la Storia della Sicilia sotto Guglielmo ...
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DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] bellica nel corso della grande alleanza tra Impero epotenze marittime, strinse rapporti con Milano, nuova sede dei Savoia di tutti i feudi occupati col semplice atto possessorio e con il giuramento di fedeltà imposto illegittimamente ai vassalli ...
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GUIDI, Francesco
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio di Roberto (Roberto Novello) di Carlo, conte di Battifolle, e della sua seconda moglie Margherita di Arcolano Buzzacarini da Padova, sposata nel [...] Novello, oltre che rivendicare il possesso già in atto del castello di Borgo alla Collina. In G. morì senza lasciare ai figli niente, ormai, dell'antica potenza del casato.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Notarile antecosimiano, 9609, ...
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DORIA, Manuele
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XII, primogenito di Nicolò e Giacominetta Della Volta; suoi fratelli furono Lanfranco, Ingo (morti entrambi prima del 1252) e Antonio [...] era installata la potenza veneziana, e la politica di stretto controllo fiscale e commerciale voluta da Federico partito guelfo, Alberto Fieschi; inoltre, il 24 maggio, in un atto stipulato in città, si accordò col marchese Giacomo Dei Carretto per ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...