BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] sino a raggiungere l'apice della sua potenza col principe Alberico. Ma è preferibile attenersi alla diversa opinione espressa (1933 riposte in Lamberto da Giovanni IX erano svanite all'atto stesso della repentina morte di quell'imperatore, per la ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] (Trondheim), e insieme riuscì a garantire la potenza economica della Chiesa e a introdurre l atto di ostilità, la rottura della pace tra regno e sacerdozio e quasi una colpa di lesa maestà. È una polemica sottile di interpretazioni giuridiche, ma è ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] e che i lavori procedono in modo soddisfacente. Ma nel 1565un atto del Parlamento ricorda che l'A. è ormai fuori dell'impresa; è alla considerazione della infinita potenza divina. La salvezza è concepita su base etica.
È stato pubblicato solo ai ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] governo italiano la riteneva responsabile diretta di un atto di terrorismo poiché era avvenuto entro i tra sicurezza collettiva e politica di potenza, pp. 29-44; S. Marchisio, Il caso Tellini: uso della forza nel diritto istituzionale e nel “diritto ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] a causa delle turbate condizioni politiche, della minacciosa potenza degli Orsini e delle ambizioni dei Caetani.
Essi inoltre si. sentivano la possibilità di un'intesa tra gli Aragonesi e gli Angioini nel Regno. Un atto del 28 apr. 1292, con cui i ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] e un solo pastore", vi furono ben tre greggi e tre pastori.
Il primo atto del pontificato del papa greco consistette in una larghissima e fondate più sulla debolezza e la divisione degli avversari che su una effettiva potenza militare ed economica; ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] della sproporzione fra le esigenze crescenti del vicariato e la penuria di personale e di mezzi; c'è l'esame di coscienza se egli, votatosi alla Nigrizia, sia ancora atto a reggere la missione; c'è, col presagio della fine non lontana, l'assillo ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] ricchezze e nella potenza, ma nella contemplazione di Dio e delle bellezze del creato. Si tratta infine della resurrezione dei corpi e 'operazione in atto anche fra gli interlocutori diretti del Ficino: basti pensare a Giovanni Unghero e allo stesso ...
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GERARDO Maiella, santo
Silvano Giordano
Nacque a Muro Lucano il 6 (secondo alcune fonti il 23) apr. 1726 da Domenico, che esercitava la professione di sarto, e da Benedetta Galella, contadina. Fu battezzato [...] dato che G. aveva fama di essere scarsamente atto ai lavori manuali e per di più, secondo l'annotazione del suo primo cui fino alla Pasqua del 1754 operò nelle province di Foggia e di Potenza. Nel 1754 una giovane di Lacedonia, Nerea Caggiano, lo ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] sulla potenzae benignità del Creatore "Che t'ha creato a sua similitudine / e al tuo capo e sentimenti ha nelle attività della Confraternita: di essa fu cappellano e, nel 1511, all'atto della riconsacrazione della chiesa di S. Lucia, custode; ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...