DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] favorì la compattezza familiare.
Il confronto con le vicende interne di altre famiglie signorili (in potenza o in atto: Carraresi e Caminesi) della Marca (nelle quali il radicamento territoriale, nei castelli del contado, del potere familiare ...
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Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] di un'istituzione che necessita di "un meccanismo atto a difendere l'ordine e la legge. Ma mentre questo meccanismo, per Stati si sviluppano al punto di competere o superare le grandi potenzee non solo gli Stati minori. Ma non ci sono segni concreti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] si mettesse al passo delle grandi potenze; e l’opera sua, di teorico e propagandista del marxismo, muoveva dalla convinzione impiegato la sua forza oltre quei limiti «posti ad ogni atto dell’uomo».
La Seconda guerra mondiale Croce aveva definito « ...
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Thomas Ruttig
Afghanistan
«Allah akbar!»
Il regime dei talebani
di Thomas Ruttig
10 marzo
I talebani, gli integralisti musulmani che controllano il 90% dell'Afghanistan, annunciano di aver portato a termine [...] porre in atto il loro proposito iconoclasta. Anche la grande maggioranza degli afghani è rimasta inorridita grande potenzae floridezza culturale. La corte di Mahmud è rimasta famosa per aver ospitato poeti, fra cui il persiano Firdusi, e scienziati ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] figura - esasperati ed elevati alla massima potenzae patenti come in uno spaccato - tendenze, gusti e difetti che, dove più dove meno, basi. Le riforme costano, e devono necessariamente agire su spostamenti già in atto nelle strutture di una società. ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] i Gepidi la guerra che nel 567 ne abbatté per sempre la potenza; e l'anno dopo, presa la decisione di condurre il suo popolo o no fondata. La lettera di s. Colombano fu l'ultimo atto della politica svolta da A. in questo settore. Nel pensiero del re ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] forze che lo spingerebbero in senso opposto. Il tuo atto crea da un lato maggiori complicazioni a Belgrado [cioè riflusso evidente della potenzae delle garanzie francesi nella regione danubiano-balcanica: fare dell'Italia la potenza che estendesse ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] ducato e non; era stato nel centro decisionale di uno Stato, per un certo periodo almeno, al massimo della potenzae dello sosta a Roma per ossequiare il papa, fu uno dei testimoni dell'atto notarile rogato a Napoli il 22 dic. 1488, con il quale ...
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ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] stima ci è stato dimostrato"), ma neppure tace il giusto sentimento d'orgoglio motivato dallo spettacolo di potenzae ricchezza esibito Svizzeri e dei Francesi per soccorrere i Grigioni, e delle analoghe manovre poste in atto dagli Spagnoli e dall' ...
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CORTESE, Nino
Mario Themelly
Nacque a Perugia il 25 sett. 1896 da Vincenzo ed Emilia Sperandeo. Gli obblighi di servizio del padre, un preside di scuola secondaria, napoletano d'origine, segnarono, [...] istituti morali, religiosi, le sette rivoluzionarie, ... i sentimenti e i costumi, le fantasie, i miti ... non solo lo Stato ma l'antistato, ... la vita morale del popolo nel quale sono in atto o in potenza le tendenze - destinate a mutare la sua ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...